1° maggio al MAR

Venerdì 1 maggio la mostra Il Bel Paese.Dal Risorgimento alla Grande Guerra, dai Macchiaioli ai Futuristi, promossa dal Comune di Ravenna, dall’Assessorato alla Cultura e dal Museo d’Arte della città, con il generoso sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, è aperta dalle 9 alle 21 (la biglietteria chiude un’ora prima).

Vi aspettiamo!

Serata aperitivo
fino al 12 giugno 2015
Ingresso venerdì sera con aperitivo e visita guidata €17 su prenotazione
la visita guidata ha una durata minore, di circa un’ora, per permettere la consumazione dell’aperitivo

Genitori & Bambini
Tutti i sabati pomeriggio alle 16.00 proseguono gli appuntamenti Genitori & Bambini dedicati alla mostra. La Sezione didattica propone visite guidate e laboratori per bambini dai 5 anni con le loro famiglie. Ogni appuntamento è articolato in un breve percorso guidato in mostra per proseguire poi nelle sale del laboratorio didattico dove genitori e bambini insieme potranno realizzare, sotto la guida di esperti operatori, le loro originali opere d’arte ispirandosi alle creazioni degli artisti
su prenotazione tariffa bambini €3, tariffa adulti €7.

Visite guidate
Tutti i sabati e le domeniche alle 16.30
su prenotazione tariffa unica €14

La mostra:
Il Bel Paese: dal Risorgimento alla Grande Guerra, dai Macchiaioli ai Futuristi, a cura di Claudio Spadoni. Un lungo ed avvincente itinerario negli straordinari scenari della nostra terra, così come sono stati visti e reinterpretati dai più grandi artisti italiani del tempo: Balla, Bianchi, Boccioni, Boldini, Caffi, Carrà, Cremona, De Nittis, Depero,Fattori, Fontanesi, Guaccimanni, Induno, Lega, Michetti, Morbelli, Palizzi, Pelizza da Volpedo, Previati Russolo, Segantini, Signorini, tra i tanti.

Prenotazioni
tel. 0544-482487
dal mar al ven 10-12
Mar e gio 10-12 e 15-17

Ingresso mostra:
intero €9, ridotto €7,
visita guidata sabato e domenica alle 16.30 € 14
serata aperitivo €17
mar.ra.it

Pasqua e Pasquetta al MAR

Domenica 5 e lunedì 6 aprile la mostra

Il Bel Paese.

Dal Risorgimento alla Grande Guerra,

dai Macchiaioli ai Futuristi

è aperta dalle 9 alle 19

(la biglietteria chiude un’ora prima)

Confermati anche i consueti appuntamenti:

Serata aperitivo
dal 3 aprile al 12 giugno 2015
Ingresso venerdì sera con aperitivo e visita guidata, su prenotazione € 17
la visita guidata ha una durata di circa un’ora, per permettere la consumazione dell’aperitivo

Genitori & Bambini
Tutti i sabati pomeriggio alle 16.00 proseguono gli appuntamenti Genitori & Bambini dedicati alla mostra. La Sezione didattica propone visite guidate e laboratori per bambini dai 5 anni con le loro famiglie. Ogni appuntamento è articolato in un breve percorso guidato in mostra per proseguire poi nelle sale del laboratorio didattico dove genitori e bambini insieme potranno realizzare, sotto la guida di esperti operatori, le loro originali opere d’arte ispirandosi alle creazioni degli artisti, su prenotazione, tariffa bambini € 3, tariffa adulti € 7
Visite guidate
Tutti i sabati e le domeniche alle 16.30

Lunedì di Pasquetta ore 16.30
su prenotazione € 14


La mostra:

Il Bel Paese: dal Risorgimento alla Grande Guerra, dai Macchiaioli ai Futuristi, promossa dal Comune di Ravenna, dall’Assessorato alla Cultura e dal Museo d’Arte della città, con il generoso sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, a cura di Claudio Spadoni. Un lungo ed avvincente itinerario negli straordinari scenari della nostra terra, così come sono stati visti e reinterpretati dai più grandi artisti italiani del tempo: Balla, Bianchi, Boccioni, Boldini, Caffi, Carrà, Cremona, De Nittis, Depero,Fattori, Fontanesi, Guaccimanni, Induno, Lega, Michetti, Morbelli, Palizzi, Pelizza da Volpedo, Previati Russolo, Segantini, Signorini, tra i tanti.
Prenotazioni
tel. 0544-482487
dal mar al ven 10-12
Mar e gio 10-12 e 15-17

Ingresso mostra:
intero € 9, ridotto € 7

Genitori & bambini  tariffa bambini € 3, tariffa adulti € 7
visita guidata sabato e domenica alle 16.30 € 14
serata aperitivo € 17

 

L'incanto dell'affresco

L’INCANTO DELL’AFFRESCO | CONVERSAZIONI

ore 17.00
sala multimediale – MAR
giovedì 20 marzo
Il mestiere dell’estrattista
Ottorino Nonfarmale
estrattista

giovedì 27 marzo
Strappi e stacchi di affreschi novecenteschi,
alcuni celebri casi Bolognesi

Camillo Tarozzi
estrattista

giovedì 10 aprile
Gli affreschi e il popolo
Claudio Strinati
Storico dell’arte, Dirigente del Ministero per i Beni e le Attività Culturali

 
Ingresso libero

 

Museo d'Arte della città di Ravenna - collezioni, mostre, mosaici, artisti

I preraffaelliti al MAR

Orarifino al 31 marzo

lunedì – venerdì 9-18, sabato e domenica 9-19

dal 1 aprile

lunedì – giovedì 9-19; venerdì 9-21; sabato e domenica 9-19

Ingresso:  intero € 8  ridotto € 6

Il progetto di mostra dedicato a I Preraffaelliti e il sogno italiano. Da Beato Angelico a Perugino, da Rossetti a Burne-Jonescurato da Colin Harrison, Christopher Newall, Claudio Spadoni e promosso dal Comune di Ravenna, dall’Assessorato alla Cultura, dal Museo d’Arte della città e dal Ashmolean Museum di Oxford con il generoso sostegno dellaFondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, in programma nelle sale del Mar dal 28 febbraio – 6 giugno 2010, e dal 15 settembre – 5 dicembre 2010 presso l’Ashmolean Museum di Oxford, intende indagare il ruolo artistico e culturale dell’Italia per quel movimento chiamato “Preraffaellismo”. Nato in Inghilterra nella seconda metà del XIX secolo si impose come risposta all’accademismo ufficiale, per il recupero di un’arte spontanea e ispirata alla natura, identificata con l’arte dei pittori del passato prima di Raffaello, come indica il nome.

E. Burne-Jones, Musica,, olio su tela, Oxford, The Ashmolean Museum E. Burne-Jones, Musica,, olio su tela, Oxford, The Ashmolean

L’Italia con la sua arte, il suo paesaggio, la sua letteratura e la sua storia, fu il punto centrale
della loro ispirazione: essi cercarono di guidare la riforma della pittura inglese in direzione
di soggetti emotivamente sinceri e personali, rifiutando immagini convenzionali legate ai
modelli accademici.
Tra i membri fondatori della Confraternita ci fu Dante Gabriel Rossetti: figlio di un esule
italiano, trovò una delle sue principali fonti di ispirazione negli scritti di Dante, e realizzò
una magnifica serie di acquerelli e dipinti ad illustrare alcuni episodi chiave della Divina
Commedia. Anche Burne-Jones realizzò opere tratte da soggetti legati alla letteratura italiana.
Se inizialmente l’arte dei Preraffaelliti fu ispirata all’esempio dell’arte italiana, con
particolare riferimento al periodo precedente al Rinascimento maturo, a partire dagli ultimi
anni del 1850 l’attenzione si volse anche alla pittura del sedicesimo secolo e in particolare a
quella veneziana. Dipinti come Dolce Far Niente di Hunt, sono inimmaginabili senza
l’esempio del Manierismo, mentre Aurelia (L’Amante di Fazio) di Rossetti è ispirata a
Tiziano.
Alla fine il Preraffaellismo mutò in quello che è comunemente chiamato Movimento
Estetico: gli scritti di critici come Algernon Swinburne e Walter Pater sul Rinascimento
italiano furono un riferimento per i pittori in cerca di liberare il loro lavoro da prosaici
argomenti narrativi.
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John Ruskin supportò criticamente la Confraternita preraffaellita e fu l’ispiratore di un
gruppo di artisti che in quel periodo visitò l’Italia con l’intento di studiare attentamente la
natura e di documentare l’architettura e le opere d’arte a beneficio del pubblico inglese, che
non avesse visitato quei luoghi. Un certo numero di pittori e disegnatori lavorarono
direttamente per Ruskin, per documentare edifici e dipinti che lo studioso credeva in
pericolo, o per restauri incauti o per l’incuria del tempo. Tra questi artisti troviamo G.P.
Boyce, J.W. Inchbold e J. Brett, poi J.W. Bunney, F. Randall e A. Burgess, che realizzarono
disegni per gli studenti di Oxford.
La mostra seguirà dunque questi due filoni principali: l’interesse da parte dei Preraffaelliti
per la letteratura e l’arte italiane, con l’esposizione di importanti capolavori di Beato
Angelico, Perugino e altri, e la loro rappresentazione del paesaggio naturale e storico
italiano.
Il momento conclusivo dei Preraffaelliti in Italia si può vedere nei mosaici della Chiesa di
San Paolo dentro le Mura a Roma realizzati da Burne-Jones alla fine del 1880. La mostra
includerà cartoni e disegni preparatori per questo progetto, visti raramente in pubblico.
Saranno anche rappresentati lavori della cosiddetta Scuola Etrusca, artisti seguaci del pittore
e patriota italiano Giovanni Costa e che con lui credevano nel diritto all’indipendenza
dell’Italia, esprimendo la loro ammirazione per il nostro paese con commoventi e vedute
paesaggistiche.