Ricordi di guerra

Di recente hanno fatto una mostra documentaria, presso la società operaia di Bondeno, nel quadro del centenario della prima guerra mondiale; incuriosito ho cercato anch’io qualche reperto domestico:


trovando la tessera dell’associazione combattenti di mio nonno paterno (sergente maggiore, genio telegrafisti) e

e del nonno materno sergente nei mitraglieri

 

Mostra sulla grande guerra

Forlì, 6-24 maggio 2015
Salone del Palazzo comunale
Piazza Saffi, 8

L’Associazione Clionet è lieta di segnalare la quinta tappa della mostra regionale sulla Grande Guerra

L’Emilia-Romagna tra fronte e retrovia
a cura di
Mirco Carrattieri, Carlo De Maria, Luca Gorgolini, Fabio Montella

Inaugurazione:
mercoledì 6 maggio 2015, ore 10.30
Salone del Palazzo comunale di Forlì
Intervengono:

Francesca Gardini ed Elisa Giovannetti
Assessori del Comune di Forlì

Carlo De Maria
Direttore dell’Istituto storico di Forlì-Cesena, Presidente di Clionet

L’invito in pdf è disponibile a questo link

Allestimento e catalogo di Bradypus
Il catalogo è liberamente scaricabile in pdf a questo link

La mostra resterà esposta nel Salone comunale fino al 24 maggio con il seguente orario di apertura:
da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.30; sabato dalle 9.00 alle 12.00
.

Sono previste visite guidate per le scuole in orario 9.00-13.00 da concordare, previa prenotazione al numero di telefono dell’Istituto storico (0543.28999).

Iniziativa promossa dall‘Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, e realizzata dall’Istituto Parri, in collaborazione con la Rete degli Istituti storici emiliano-romagnoli e il Museo civico del Risorgimento di Bologna; con la partecipazione di Clionet.


Novità dagli Amici di Clionet
In libreria

Fabrizio Giulietti
Gli anarchici italiani dalla Grande Guerra al fascismo
FrancoAngeli, Milano 2015
Collana Temi di Storia,
diretta da Pietro Adamo, Marina Benedetti e Giampietro Berti

La scheda editoriale è disponibile a questo link

Il volume propone la prima monografia sulle lotte politiche e sociali del movimento anarchico italiano negli anni tra la Grande Guerra e l’ascesa del fascismo al potere. Mancava, infatti, una ricostruzione di ampio respiro in grado di offrire un quadro dettagliato dell’agire anarchico nella complessa realtà politica del primo dopoguerra, cui Giulietti guarda facendo ricorso, oltre alle fonti di provenienza ministeriale, alla copiosa produzione giornalistica e bibliografica, sia di matrice istituzionale sia di derivazione libertaria.

La Grande guerra

Dal 14 Febbraio all’8 Marzo 2015

Ferrara – Museo del Risorgimento e della Resistenza – Corso Ercole I d’Este 19

Mostra storico documentaria a cura di Gian Paolo Marchetti, Davide Mantovani, Bruno Scaramuzza e con la collaborazione di Antonella Guarnieri ed Elena Ferraresi.

Una mostra che permetterà ai visitatori di compiere un vero e proprio balzo all’indietro nel tempo, attraverso lo sguardo di quello che fu un indiscusso maestro dell’illustrazione, Achille Beltrame.

Un interessante paragone tra l’illustrazione di Beltrame, così amata in Italia e le nuove tecniche d’indagine giornalistica, che, proprio nella Grande guerra, videro esordire la figura, che durante il secondo conflitto bellico mondiale, si incarnerà in maniera esemplare in Robert Capa, del ‘reporter di guerra’.

Il percorso espositivo è accompagnato da un testo di Gian Paolo Marchetti che analizza le fasi più importanti degli eventi bellici, oltre che da alcuni pannelli di carattere storico locale, curati da Antonella Guarnieri, che si concentrano sull’interventismo ferrarese e sulle condizioni sociali che ne furono cornice.

Orari

Da martedì a domenica 9.30-13.00 / 15.00-18.00

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Mostre ed esposizioni:
la Grande Guerra in Emilia-Romagna

Bologna, 19 febbraio-29 marzo 2015
Museo civico del Risorgimento
Piazza Carducci, 5
Nuova tappa della mostra itinerante
#grandeguERra. L’Emilia-Romagna tra fronte e retrovia
a cura di M. Carrattieri, C. De Maria, L. Gorgolini e F. Montella

Iniziativa promossa dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, e realizzata dall’Istituto Parri Emilia-Romagna, in collaborazione con la Rete degli Istituti storici emiliano-romagnoli e il Museo civico del Risorgimento di Bologna, con la partecipazione di Clionet.
Allestimento e catalogo di Bradypus
Il catalogo è liberamente scaricabile in pdf a questo link

Per l’invito in pdf clicca qui

 

 

Scalo dirigibili di Ferrara

FERRARA 1915-1918. UNO SGUARDO AL CIELO – L’aeroscalo Dirigibili di Ferrara nella Grande Guerra
A cura di Enrico Trevisani, Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara
Saluto del vicesindaco del Comune di Ferrara Massimo Maisto
Con la partecipazione di Marina Militare Italiana/Museo Storico Navale di Venezia, Museo Tecnico Navale di La Spezia; Aeronautica Militare Italiana/Comando Operazioni Aeree Poggio Renatico
Ferrara non è nuova alle esperienze aeronautiche, durante la Grande Guerra ospitò infatti uno degli aeroscali per dirigibili più importanti d’Italia. Strutture e corpi militari vissero a contatto con la cittadinanza condividendo vita sociale e politica. L’aeroscalo dirigibili di Ferrara ne è un esempio, insieme all’aeroporto di Poggio Renatico, operativo nell’ultimo anno di guerra.
La mostra intende documentare tutto ciò attraverso fotografie, documenti originali, giornali d’epoca e pubblicazioni tematiche con il supporto di un punto video e l’esposizione di un modello in scala dell’hangar di Ferrara e del dirigibile V1 Città di Jesi, che fu operativo all’inizio del conflitto all’aeroscalo cittadino, nonché di alcuni aerei che stazionavano all’aeroscalo e all’aeroporto di Poggio Renatico, di un pallone antiaereo e del cacciatorpediniere austroungarico Novara che la prima notte di guerra effettuò un’azione a Porto Corsini di Ravenna.
Il progetto, pensato nella ricorrenza del centenario della Prima Guerra Mondiale, intende rivolgere una particolare attenzione all’utenza scolastica.
Mostra visitabile sino al 21 Febbraio 2015
presso Biblioteca Ariostea, Ferrara