La storia
La chiesa di San Lorenzo venne edificata all’inizio del XV secolo, nel 1449 fu devastata dalla rotta del fiume Reno. Fra il 1505 e il 1510 la chiesa venne ricostruita e la vecchia facciata divenne l’ingresso laterale della nuova struttura. Venne costruita anche la torre campanaria, distaccata dall’edificio di culto. Nel 1605 la chiesa venne notevolmente ampliata. Venne costruita la navata e coperta da capriate, vennero create le cappelle laterali coperte da volte a crociera. Nel 1608 si passò al soffitto ligneo a lacunari ellittici dipinti, posto nella navata, il grande assito fu costruito dal capomastro modenese Domenico Maria Parenti su modello di quello collocato nel salone d’onore del Palazzo dei Diamanti a Ferrara. Alla fine del XVIII secolo la chiesa venne ricostruita. Nell’ambito di quei lavori, nel 1799, il parroco Giuseppe Guidoboni acquistò dalla chiesa di Sant’Andrea di Ferrara un nuovo altare maggiore, in marmo di Verona. Nel 1835 il campanile venne trasformato e assunse le forme attuali. Nel 1970 si eseguirono lavori di restauro della facciata, in questa circostanza venne demolita all’interno la cappella del Battistero. Nel 1980 vennero sostituiti tutti i pavimenti con l’attuale pavimento in cotto fiorentino. Nuovi restauri si registrano nel 1999 e nel 2001.

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