Tamponi drive-in

A Bondeno capoluogo, davanti alle farmacie, è stata istituita un’area di sosta riservata a chi deve effettuare un tampone antigenico manifestando sintomi febbrili. Provvedimento che tutela situazioni di malessere e che contiene la diffusione del virus.

«Visto il notevole incremento dei contagi che sta toccando l’intera provincia di Ferrara e quindi anche il comune di Bondeno, abbiamo ritenuto doveroso offrire uno spazio dedicato a chi deve effettuare un tampone e sta vivendo una condizione di malessere fisico – spiega il sindaco, Simone Saletti –. Le code davanti alle farmacie sono molto lunghe, ed è certamente inopportuno che una persona con sintomi febbrili trascorra tanti minuti al freddo in attesa del proprio turno. Quindi, naturalmente dovendo rispettare la precedenza relativa all’ordine di arrivo, chi manifesta sintomi ed è stato indirizzato in farmacia dall’Ausl può attendere il proprio turno rimanendo all’interno della propria automobile, sostando nell’area dedicata. Sarà poi il farmacista a dover uscire per effettuare il tampone di controllo».

Le tre farmacie situate a Bondeno si collocano tutte nel pieno centro storico del capoluogo, due in Piazza Garibaldi e una in via De Amicis, a pochi passi dal Municipio. «Per questo motivo – prosegue Saletti –, i parcheggi adiacenti vengono quotidianamente utilizzati dagli avventori del centro per recarsi in qualche negozio o locale. Con queste zone di sosta dedicate, da adesso sarà quindi possibile per chi è in una condizione di precarietà fisica attendere il proprio turno senza particolari disagi. Oltretutto – commenta ancora il primo cittadino –, in questo modo andiamo a limitare ulteriormente i contatti dei presunti positivi con altre persone».

Il provvedimento delle aree di sosta riservate è stato adottato per le farmacie del Capoluogo, mentre non è in vigore per le altre farmacie delle frazioni. «Questo perché nelle frazioni vi sono sempre spazi sufficienti per il parcheggio – descrive ancora Saletti –, mentre in centro a Bondeno il ‘traffico’ di chi deve recarsi in farmacia è sempre mescolato a quello di chi deve accedere alle botteghe, ai bar, ai negozi e agli studi commerciali di Piazza Garibaldi o delle vie del centro storico. Ringrazio le farmacie per la disponibilità – conclude il sindaco –: hanno dimostrato grande collaborazione nel pieno spirito di aiutare e agevolare chi ne ha bisogno.

Rolando Malaguti

Nasce a Salvatonica di Bondeno il 26 agosto 1926 da Pilade Malaguti e
Carmela Colognesi . La famiglia si trasferisce s uccessivamente a Prato Quarti, tra via XX Settembre e Via Per Scortichino, quindi a Vigarano n el 1940 e a Borgo San Giovanni nel 1942.
Studia al Liceo Scientifico Roiti di Ferrara e si iscrive alla Facoltà di Medicina a
Ferrara, che completa a Bologna nel febbraio del 1952.
Da ricordare il suo ruolo dopo la Liberazione come capo zona del Comitato di
Liberazione Nazionale per l’Alta Italia, riconosciuto con Medaglia dell’ANPI, e
l’impegno come operaio volontario in occasione dell’alluvione del 1951.
Pochi mesi dopo la laurea entra come assistente ospedaliero all’Ospedale
Borselli, che allora comprendeva solo un reparto di chirurgia.
Consegue le specializzazioni in Cardiologia e in Medicina Interna, e completa
le pubblicazioni per la libera docenza in immunologia, basandosi anche su casi di epidemie infettive della zona.
Nel 1955 si sposa con Rossana Accorsi, con cui abita dal 1960 in Via I maggio
a Bondeno. Dal matrimonio nasceranno tre figli: Massimo (1956), Roberto (1958) e Andrea (1964).
Diviene primario ospedaliero presso il Borselli nel 1964, a meno di
quarant’anni. Durante gli oltre 25 anni di primariato (dal 1964 al 1991) contribuisce attivamente allo sviluppo dell’Ospedale Borselli, che in quegli anni diviene un presidio e un riferimento sanitario di rilievo non solo provinciale.
Partecipa , anche con propri int erventi , a numerosi congressi e
pubblicazioni scientifiche.
È stato membro del Tennis Club Bondeno e della Sezione del CAI – Club
Alpino Italiano – di Ferrara.
È mancato il 28 marzo 2003 a Bondeno, al presidio sanitario, in una stanza
attigua a quello che per anni era stato il suo studio.
Alla sua memoria il Comune di Bondeno nel 2017 ha dedicato una strada, che
collega la Virgiliana con via XX settembre (Gli ultimi tasselli saranno l’attraversamento ciclopedonale che passerà sul nuovo ponte di Borgo Scala, unendo di fatto le due sponde della zona Ovest, ed il passaggio ciclabile di via Rolando Malaguti)

Aperture

KODAK Digital Still Camera

La notizia di oggi è che stanno smontando la gru a San Giovanni e , mentre facevo questa foto, ho notato che qualcuno passeggiava lungo la ciclabile senza mascherina (in proposito potete leggere qui https://bondeno.blog/2020/05/11/il-nuovo-bigotto/).

Che sia arrivata l’estate lo testimonia anche l’articolo più letto di oggi sul Naturismo.

Nuovo ponte

L’amministrazione comunale di Bondeno ha accolto con grande positività e soddisfazione la notizia pervenuta dalla Provincia di destinare 1,2 milioni di euro per la completa ricostruzione del ponte sulla strada provinciale 9 (via Virgiliana).

Si tratta del ponte che unisce il centro città con il cimitero, nonché il collegamento diretto tra Bondeno e Cento. «Con il rendiconto approvato in questi giorni, la provincia di Ferrara ha aumentato notevolmente i soldi da investire sulla ricostruzione del ponte – commentano il sindaco, Simone Saletti, e l’assessore ai Lavori pubblici, Marco Vincenzi –. Come amministrazione, siamo molto soddisfatti per questa decisione, e ci complimentiamo per l’ottimo lavoro svolto congiuntamente dalla Provincia e dalla Regione. In questo modo, in pochissimi anni i bondesani avranno ben tre ponti nuovi (il Ponte Scala intitolato a don Marcellino Vincenzi, inaugurato a gennaio 2020, il Ponte Rana che sarà inaugurato nel 2022, e il ponte che collega Bondeno e Cento, ndr)».

http://comunebondenofe.it/3352-nuovo-ponte-dal-cimitero

Via Manzoni: parcheggio

Approvato con delibera di Giunta il progetto di fattibilità per un nuovo parcheggio in via Manzoni che venga incontro alle necessità di studenti e docenti, oltre che delle società sportive che usufruiscono della palestra. Il sindaco, Saletti, e l’assessore ai Lavori pubblici, Vincenzi:

«Riqualifichiamo un’area compromessa dal sisma e veniamo incontro alle esigenze di chi quel luogo lo vive quotidianamente per motivi lavorativi. Parcheggio pronto entro l’autunno»

Con delibera di Giunta è stato approvato il progetto di fattibilità tecnica ed economica per la realizzazione di un’area parcheggio in via Manzoni, precisamente nel punto in cui, fino al sisma del 2012, sorgeva la seconda palestra per la scuola superiore e per le società sportive. La nuova area parcheggio, che sarà illuminata e comprenderà ingresso e uscita su via Manzoni, costituirà un importante aiuto per docenti e studenti della adiacente scuola, nonché per gli utenti delle società sportive che si allenano nella palestra limitrofa.

A completamento del progetto, vi sarà anche un’altra area parcheggio, stavolta pensata per agevolare i residenti, nella strada a fondo cieco che punta verso il cortile interno della scuola superiore. In totale, si tratterà di una trentina di posti auto, di cui circa venti dedicati al parcheggio vero e proprio e circa dieci per i residenti. Il costo dell’opera è poco meno di 230mila euro, dei quali il Comune ha già impegnato poco più di 9mila euro per i progetti di fattibilità e per il progetto definitivo-esecutivo, finanziati con avanzo di bilancio.

«Veniamo incontro a quelle che sono le reali esigenze di chi quella zona la vive quotidianamente per motivi di studio, lavoro o sport – sono le parole del sindaco, Simone Saletti, e dell’assessore ai Lavori pubblici, Marco Vincenzi –. La riqualificazione dell’area era uno dei progetti chiave di questo mandato, e possiamo dire con buona probabilità che il parcheggio sarà pronto entro l’autunno, consentendo così uno snellimento concreto dell’occupazione dei parcheggi limitrofi già a partire dall’inizio del nuovo anno scolastico».

Dopo l’approvazione della Giunta, il progetto passa nelle mani della Regione, che nel giro di un mese dovrebbe rispondere per consentire al Comune di dare avvio alla gara di appalto.

Render parcheggio Manzoni

Il deputato Cestari interviene sulla Cispadana

Il fatto che nel Decreto-legge semplificazioni siano incluse importanti infrastrutture viarie e sia esclusa la Cispadana è inaccettabile” non usa mezzi termini il deputato leghista di Bondeno, eletto nel collegio di Cento di cui fanno parte anche alcuni comuni della Bassa, Emanuele Cestari commentando le ricadute del decreto-legge recentemente voluto dal Governo.
“La ripartenza dopo l’emergenza sanitaria, che ha comportato gravi danni al tessuto economico nazionale e a quello emiliano-romagnolo, necessita di un impulso a partire dagli investimenti pubblici che possono ravvivare l’economia del nostro territorio. In Regione, a partire da Bonaccini, si è sempre parlato molto di Cispadana ma i fatti sono ben pochi e basta guardare i provvedimenti sin qui adottati che testimoniano come quest’opera, pur essendo menzionata tra quelle prioritarie nel piano “Italia Veloce” redatto del Governo, non è stata specificatamente inserita nel decreto-legge “semplificazioni” per velocizzarne l’iter”.
“Mi auguro – conclude il deputato bondenese – che durante la conversione trovi spazio, in Parlamento, l’esigenza di condivisione delle iniziative per la ripartenza economica e che si possa inserire tale arteria viaria tra quelle che necessitano di un impulso particolare. La Lega non farà mancare il suo appoggio in questa direzione”.

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Ferrara-mare

Anas, società del Gruppo FS italiane, ha concluso i lavori di manutenzione della pavimentazione stradale lungo il Raccordo Autostradale “Ferrara – Porto Garibaldi”.

I lavori, in entrambe le carreggiata, hanno consistito nella realizzazione del nuovo asfalto e della nuova segnaletica orizzontale, al fine di innalzare gli standard di sicurezza della strada e il comfort per l’utenza stradale.

Gli interventi hanno comportato un investimento complessivo di 1 milione di euro, previsti nell’ambito del piano pluriennale di Anas per l’ammodernamento della rete viaria di competenza.

Anas, società del Gruppo FS Italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri (guidaebasta.it). Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

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Cispadana

“Infrastrutture decisive per favorire sia la ripartenza dell’economia che la competitività dei poli industriali locali, anche in seguito alla profonda crisi legata alla pandemia da Covid-19” è il commento del consigliere regionale di Fratelli d’Italia Michele Barcaiuolo che con una risoluzione intende impegnare la Giunta affinchè venga definita una data certa per l’inizio dei cantieri per le due arterie stradali.
Barcaiuolo evidenzia come entrambe le opere siano di fondamentale importanza, nonostante il ritardo ventennale rispetto al picco economico dei settori industriali e commerciali limitrofi alle aree di realizzazione, e porta all’attenzione dell’Assemblea Legislativa il perpetuarsi dei ritardi legati alla progettazione e all’avvio dei cantieri. “L’iter procedurale per la realizzazione delle opere ha avuto avvio nel 2001, ma, nonostante i ripetuti annunci dei Ministri competenti degli ultimi Governi e del presidente della regione, nei fatti, è ancora bloccato nonostante la comunità locale e il tessuto produttivo chiedano da tempo la realizzazione dell’opera e l’avvio effettivo dei lavori, atteso da decenni” incalza Barcaiuolo.
Il 19 febbraio 2020, rileva inoltre il consigliere, durante lo svolgimento un’interrogazione in Commissione parlamentare ambiente, veniva comunicato che “Sono in corso le attività preordinate all’esproprio da parte del concessionario e, una volta terminata la fase di acquisizione dei suoli, si potrà procedere all’avvio dei lavori che, secondo le pattuizioni convenzionali, potranno essere eseguiti direttamente dal concessionario”.

“Perché attendere ulteriormente? La Regione chiarisca e si impegni la Giunta a decidere senza ulteriori rimandi la data di avvio dei suddetti cantieri” chiosa Barcaiuolo.

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Al mare in treno

Altri 1000 posti per raggiungere in treno Rimini, Riccione, Misano e Cattolica.

Cresce l’offerta di Trenitalia Tper per il mare grazie a due nuovi treni regionali, che da domani collegheranno – ogni sabato fino al 29 agosto – Parma, Reggio Emilia,Modena e Bologna con la Romagna. I due collegamenti saranno effettuati con i nuovi convogli Rock a doppio piano.

Il primo partirà da Bologna alle 7.27 e raggiungerà Rimini alle 8.54, Rimini Miramare alle 9.00, Riccione alle 9.05, Misano Adriatico alle 9.09 e Cattolica alle 9.14, per poi proseguire la sua corsa fino a Pesaro. Fermate anche a Castel San Pietro 7:47, Imola 7:55, Castelbolognese 8:01, Faenza 8:09, Forlì 8:20 e Cesena 8:34.

Il secondo partirà da Parma 7:55 con destinazione Rimini dove arriverà alle 10:26. Fermate anche a S. Ilario d`Enza 8:02, Reggio Emilia 8:14, Rubiera 8:23, Modena 8:34, Castelfranco E. 8:42, Bologna C.le 9:01, Castel San Pietro 9:17, Imola 9:33, Faenza 9:44, Forlì 9:53 e Cesena 10:07.

Gli orari dei nuovi treni saranno consultabili a breve sui canali di vendita di Trenitalia e TrenitaliaTper.

Fra le 7.05 e le 10.32 saliranno così a 14 i treni regionali diretti in Riviera, in media uno ogni 15 minuti. Vista la diversa origine dei collegamenti – Milano, Piacenza, Parma o Bologna – si consiglia ai passeggeri di scegliere la soluzione di viaggio più funzionale alla propria città di partenza, per consentire una migliore distribuzione delle persone a bordo.

Tutti i posti a sedere potranno essere occupati, ma si ricorda che sul treno è obbligatorio indossare sempre e correttamente la mascherina e igienizzare le mani anche utilizzando i dispenser a bordo.

I treni regionali vengono sanificati ogni giorno e il personale è attrezzato per viaggiare nella sicurezza propria e dei passeggeri.

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