Deltablues

Giovedì 17 Giugno – Rovigo – Piazza Annonaria con Rovigo Jazz Club

Pepper & The Jellies

Inizio spettacolo ore 21,30 – ingresso € 5,00 | ingresso ridotto € 4,00

Gruppo nato nel 2013 formato da Ilenia Appicciafuoco, una delle migliori nuove cantanti jazz del panorama italiano, con Marco Galiffa (chitarra), Andrea Galiffa (batteria) ed Emiliano Macrini (contrabbasso), registrerà “live” al festival il loro quarto CD “Live at Deltablues” per l’etichetta Alman Music.


Sabato 19 Giugno – Loreo – Piazza Longhena (Concerto al termine della navigazione su Canalbianco)

 Max De Bernardi & Veronica Sbergia feat. Paolo Ercoli

Inizio spettacolo ore 21,30 – ingresso € 5,00 | ingresso ridotto € 4,00

Max De Bernardi (chitarra acustica e resofonica, mandolino e ukulele) e Veronica Sbergia (voce, ukulele e washboard), esponenti di primo piano del blues “Made in Italy” nel mondo, definiti dal Buscadero “la più bella realtà europea in fatto di country-blues, ragtime, hokum e jugband music” sono da anni tra i più apprezzati interpreti del panorama blues e jazz internazionale.


Domenica 20 Giugno – Lendinara – Parco Villa Malmignati

Cek Franceschetti Duo / Fleurs Du Mal

Inizio spettacolo ore 21,15 – ingresso € 5,00 | ingresso ridotto € 4,00

Cek Franceschetti duo

Personaggio unico all’interno del panorama musicale locale, Andrea “Cek” Franceschetti è attivo sin dai primi anni ‘90 sfornando ottimi dischi a suo nome oltre a collaborare con moltissimi altri musicisti sia in studio che in concerti “live.” Chitarrista, cantante, autore da sempre, appassionato di Blues e Rock è attivo sui palchi di tutta Italia dalla fine degli anni ’90.

Fleurs du Mal

Storica blues-rock band romana attiva fin dalla metà degli anni ‘80 capitanata da Stefano “Iguana” De Martini con oltre 1200 concerti in Italia in molti paesi europei e anche negli U.S.A.(un tour di 6 concerti in Colorado nel 2007). Un mix di rock-blues e di rock’n’roll, ma variamente venato di desert music, tex mex, funky e rhythm’n’blues, cantato in italiano, inglese ed anche spagnolo.

Il filosofo Raul

il liscio, al di là di piazze gaudenti, è anche una disciplina severissima. E a questi livelli l’attrazione fisica non conta: un passo falso e sei fuori. Lo raccontava molto bene il cantautore bolognese, Dino Sarti, nel suo “Tango imbezèl”, storia di un ballerino che voleva conquistare la mitica Luisa, ma quando viene il suo turno l’orchestra annuncia “a gran richiesta, il tango Gelosia”, e lui ammette, in bolognese “al tango me ‘n l’aviva mai studié”. Così lei lo scarica subito.

Gian Stefano Spoto

Nota: Ciò non toglie che, quando fondammo Radio Alto Ferrarese, l’imperativo categorico fosse “niente liscio e musica da discoteca”

RAF

Radio Alto Ferrarese fu un tentativo del PRI di Bondeno (di cui all’epoca ero il segretario) di introdurre le nuove tecnologie nella campagna elettorale per le elezioni amministrative comunali del 1980

https://archive.org/details/generica

Avemmo 400 voti, non sufficienti per eleggere un consigliere.

NOTA:l’audio parte dopo 20 secondi circa (se avete le casse collegate al computer)

Giacomo Puccini

Non ho visto il discorso del presidente, assomigliava a questo?

Roma divina, a te sul Campidoglio,
dove eterno verdeggia il sacro alloro,
a te, nostra fortezza e nostro orgoglio,
ascende il coro.
Salve Dea Roma! Ti sfavilla in fronte
il Sol che nasce sulla nuova storia;
fulgida in arme, all’ultimo orizzonte
sta la Vittoria.
 
Sole che sorgi libero e giocondo
sul colle nostro i tuoi cavalli doma;
tu non vedrai nessuna cosa al mondo
maggior di Roma, maggior di Roma!
 
Per tutto il cielo è un volo di bandiere
e la pace del mondo oggi è latina:
il tricolore svetta sul cantiere,
su l’officina.
Madre che doni ai popoli la legge
eterna e pura come il sol che nasce,
benedici l’aratro antico e il gregge
folto che pasce!
 
Sole che sorgi libero e giocondo
sul colle nostro i tuoi cavalli doma;
tu non vedrai nessuna cosa al mondo
maggior di Roma, maggior di Roma!
 
Benedici il riposo e la fatica
che si rinnova per virtù d’amore,
la giovinezza florida e l’antica
età che muore.
Madre di uomini e di lanosi armenti,
d’opere schiette e di pensose scuole,
tornano alle tue case i reggimenti
e sorge il sole.
 
Sole che sorgi libero e giocondo
sul colle nostro i tuoi cavalli doma;
tu non vedrai nessuna cosa al mondo
maggior di Roma, maggior di Roma!

http://www.puccini.it/index.php?id=357

Mercoledì jazz

Thomas Kirkpatrick e la Jazz Workshop Orchestra

A Bondeno area acquedotto (19-22)

Dopo essere stato referenziato da Billy Higgins al manager Aberto Alberti, Thomas inizia a fare molti concerti in Italia ed in Europa. Si trasferisce successivamente a Ferrara dove attualmente vive ed insegna. Thomas è notissimo come insegnante ed è anche un musicista non comune nel panorama del jazz mondiale perché, pur essendo legato al linguaggio del bebop di Charlie Parker, Kenny Dorham e di Dizzie Gillespie, è capace di mostrare il proprio talento anche quando si cimenta con gli standards e con le ballads. Il suo timbro cosi puro e particolare, e la sua grande padronanza del registro medio, lo rendono apprezzabile soprattutto nelle ballads, terreno fertile per chi possiede cuore oltre che cervello.

https://tomkirkpatrickjazz.com/biography/

 

Porretta Soul festival

Tornano i grandi del Soul a Porretta Terme, la località appenninica tra Bologna e Pistoia che ogni anno diventa la capitale europea della black music. La novità più importante è il ritorno di Bobby Rush: nato il 10 Novembre 1933, alla vigilia dei suoi 87 anni sarà a Porretta per la terza volta. Nel corso della sua carriera ha ricevuto 46 nomination e vinto 12 premi della Blues Foundation ed ha debuttato in Italia proprio a Porretta nel 2013. E’ appena uscito ‘Sitting on Top of the Blues’, il 26° album in studio della lunghissima carriera di Bobby Rush, la 75a pubblicazione a suo nome. Recentemente Bobby Rush ha vinto un Grammy ed è stato inserito tra i grandi artisti della Blues Hall of Fame. ‘Sitting’ arriva a due anni di distanza da ‘Porcupine Meat’, album con cui Bobby ha ottenuto il già citato Grammy Award come Best Traditional Blues Album, riportando i riflettori su un’artista unico e imprescindibile per la storia della musica americana e internazionale. Bobby Rush, inoltre interpreta se stesso nel film “Dolemite Is My Name” di Craig Brewer, che segna il ritorno di Eddie Murphy. Il film, distribuito sulla piattaforma Netflix dal 26 Ottobre alla fine del 2019, ha la colonna sonora di Scott Bomar, leader dei Bo-Keys, vecchia conoscenza del festival.

 

Tra gli altri artisti confermati c’è Leo Nocentelli, componente fondatore dei The Meters, vincitore del Grammy Lifetime Achievement Award nel 2018 e quattro volte nominato per la Rock’n’Roll Hall of Fame. Latimore, icona della black music e mentore di Joss Stone, e le McCrary Sisters, quattro sorelle di Nashville che propongono un personalissimo stile gospel influenzato da classic soul, americana, blues e rhythm & blues che hanno collaborato con Bob Dylan, Elvis, Isaac Hayes e Steve Wonder. Già assicurata la presenza di Chick Rogers, anche per lei un ritorno, considerata oggi la più bella voce di Memphis, del funambolico Vasti Jackson, dell’emergente John Nemeth, di Curtis Salgado, Leon Beal & The Luca Giordano Band (questi ultimi rivelazione della passata edizione) e di Eddie Harrison leader degli Short Cuts, che torna a Porretta dopo aver partecipato alla prima edizione del 1988, dove si esibì con Rufus Thomas e i Memphis Horns.

La serata di apertura è dedicata al Funk, con la presenza di Fred Wesley & The New JBs, Martha High, Leo Nocentelli dei Meters e dei giapponesi Osaka Monaurail.

La suggestiva atmosfera di Porretta Terme farà da cornice alla manifestazione insieme allo Street Food Village in pieno centro storico con concerti gratuiti dalle ore 11 alle 19. Inoltre, dal 21 Luglio al 2 Agosto, nei dintorni di Porretta, ci sarà The Valley of Soul, iniziativa che vedrà concerti collaterali gratuiti con tanti protagonisti del festival.

Il Mercato Storico, che si tiene ogni sabato, offre una vasta gamma di prodotti tipici di origine emiliana e toscana e si estenderà ai quattro giorni del festival.

Porretta Terme vanta una posizione strategica, ad un’ora di percorrenza da Bologna e Firenze, unite dalla storica Ferrovia Porrettana. Conosciuta per le acque termali, vera e propria attrazione naturale, la cittadina ospita, ogni anno, migliaia di turisti provenienti da tutto il mondo, in cerca di relax e benessere. Il centro storico di Porretta Terme possiede una suggestiva architettura classica e presenta monumenti, edifici storici e religiosi degni di nota: la chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena, il Palazzo Comunale, il Santuario della Madonna del Ponte e a poca distanza Castello Rocchetta Mattei.

Porretta Soul Festival 33esima edizione –Rufus Thomas Park, Porretta Terme (Bo)

Porretta Soul Festival 23-26 luglio 2020, il programma completo

EUYO

Due settimane di musica da camera dal 12 al 25 settembre 2020

14 giovani musicisti italiani dai 16 ai 24 anni saranno selezionati dall’EUYO per seguire lezioni con musicisti provenienti da tutta Europa e suonare con loro nel Teatro Claudio Abbado di Ferrara. Selezioni aperte fino a domenica 28 giugno 2020 su http://www.euyo.eu

 

 

Aprire il mondo della musica da camera ai giovani e talentuosi musicisti italiani, e migliorare la loro preparazione musicale: è l’obiettivo della Ferrara Chamber Academy, l’accademia di musica da camera organizzata da due prestigiose istituzioni di matrice abbadiana, Ferrara Musica e l’Orchestra Giovanile dell’Unione Europea (EUYO).

La creazione dell’Accademia è solo una parte del contributo culturale dell’EUYO alla propria presenza in Italia ed è una delle molteplici iniziative che l’orchestra ha creato come contributo alla propria presenza in Italia, come ad esempio la residenza orchestrale primaverile o il progetto Orchestra in Città! dedicato anche esso a Ferrara, sede dell’EUYO.

L’Accademia, della durata di due settimane, è indirizzata a 14 giovani musicisti italiani dai 16 ai 24 anni, con particolare riguardo ai giovani ferraresi, i quali potranno fare domanda fin dai 12 anni. I ragazzi che suonano violino, viola, violoncello, contrabbasso, flauto, clarinetto o corno sono invitati a fare domanda di partecipazione andando sul sito www.euyo.eu e compilando il modulo di partecipazione entro domenica 28 giugno 2020.