Le nostre domande, cantata da una certa Margot, al secolo Margherita Galante Garrone, interprete che poi avrei avuto occasione di conoscere a una rassegna della canzone d’autore, al Club Tenco di Sanremo?
Le parole, del poeta Franco Fortini, non assomigliavano a quelle contenute nelle canzoni d’amore che si sentivano allora alla radio: era un testo più vero, più vicino alla realtà, più essenziale, più bello. Se, nella raccolta di questo Lp, c’è una “canzone da intorto”, questa è l’unica che può essere definita tale.
dalla prefazione di Francesco Guccini