In esposizione, al Padiglione di Arte Contemporanea, opere di artisti ferraresi per celebrare i 110 anni dalla nascita di Michelangelo Antonioni
Questa rassegna ha un duplice intento: da un lato offrire uno spaccato sulle ricerche degli artisti ferraresi, dai più affermati ai più giovani ed emergenti; dall’altro celebrare i 110 anni dalla nascita di Michelangelo Antonioni nel luogo, il Padiglione d’Arte Contemporanea, che presto diventerà il nuovo museo dedicato al grande cineasta ferrarese. Gli artisti sono stati invitati a cimentarsi su un tema specifico, Antonioni e le suggestioni che ad ognuno di essi hanno ispirato il suo cinema, le sue opere, la sua vita, producendo un lavoro appositamente per questa mostra.
Artisti in mostra:
Alo (Carlo Andreoli); Lidia Bagnoli; Nedda Bonini; Maurizio Bonora; Paola Bonora; Riccardo Bottazzi; Daniela Carletti; Silvano Cavicchi; Daniele Cestari; Gianni Cestari; Giuseppe Cestari; Renzo Crociara; Marcello Darbo; Sara Dell’Onze; Matteo Farolfi; Giorgio Felloni; Massimo Festi; Andrea Forlani; Osvaldo Forno; Flavia Franceschini; Riccardo Furini; Gianluca Galletti; Alen Grassi; Claudio Gualandi; Gianni Guidi; Isabella Guidi; Alberto Lunghini; Ivan Lupi; Miria Malandri; Guido Marchesi; Terry May; Enzo Minarelli; Lorenzo Montanari; Samuel Moretti; Elisa Mucchi; Matteo Nannini; Nicola Nannini; Michelangelo Neri; Paolo Pallara; Enrico Pambianchi; Eros Pandolfi; Marco Pellizzola; Renzo Piccoli; Alfredo Pini; Michele Rio; Daniele Romagnoli; Lorenzo Romani; Sima Shafti; Amir Sharifpour; Emanuele Taglietti; Stefano Tassi; Giuseppe Tassinari; Giuliano Trombini; Vito Tumiati; Uli (Fulvio Balboni); Paolo Volta; Laura Zampini; Luca Zampini; Luigi Zampini; Sergio Zanni; Daniele Zappi; Sebastiano Zuccatelli.
Programma
Dj set e performance
Venerdì 24 giugno dalle ore 21.00 alle 23.00
Ore 21: performance site specific di Elisa Mucchi
Dalle 21.30: serata con i dischi più amati da Michelangelo Antonioni, selezionati da dj France, e alcune letture
dei documenti del regista (Archivio Michelangelo Antonioni), a cura di Gianantonio Martinoni e Marco Gulinelli.