Presentato domenica 11 alla sala 2000 il libro di Andrea Tugnoli:
“A quei tempi i giardini di Piazza Roma non erano come adesso, gli alberi erano ancora piccoli e di ombra ce n’era veramente poca ma il posto era comunque bello, pieno di allegria; a parte le panchine, i posti a sedere erano veramente pochi e il chiosco stesso era fornito di pochi tavolini in legno e forse una decina di sedie pieghevoli. L’unico passatempo era una dama con la quale si organizzavano improvvisati tornei; ma a parte ciò non vi erano giochi come ora, quelli bisognava inventarli. La cosa più semplice era fare una colletta, non più di dieci o venti lire a testa, l’importante era raggiungere la somma necessaria per acquistare un pallone che era in vendita, presso il negozio di giocattoli della “Fiorenza” erano nuovi, di plastica colorata e costavano cento lire.
Il luogo adatto dove andare a giocare poteva essere il vicino campetto delle Suore che molto bene si prestava, dove però oltre alle regolari porte per il calcio vi erano anche i canestri per giocare a basket, era quindi un luogo molto ambito e molto spesso impegnato, era per questo motivo che il più delle volte, per le nostre interminabili partite, si rimaneva ai giardini e veniva utilizzato il tratto di strada antistante le scuole elementari; all’epoca questo era possibile in quanto non c’erano molte macchine in circolazione. Si iniziava a giocare consapevoli che non sarebbe trascorso molto tempo poi qualcuno sarebbe arrivato a rovinare la festa; potevano essere i vigili o dalla vicina caserma qualche carabiniere, ma erano sempre loro che in sostanza ci requisivano il pallone.”
Segue poi un breve elenco di alcuni frequentatori, dei quali ho conosciuto Cristiano Zironi, Gianni Carandina, Mauro Maestrello, Graziano Monterumici, Andrea Banzi, Franco Menghini, Roberto Panzani; un elenco più ampio (senza i cognomi) lo si trova più avanti.
La copertina è di Gianni Cestari.
Il libro si trova a 12 euro nelle edicole di Bondeno.