Stabilite, come anticipato, anche le tariffe riguardanti i servizi sociali: per Casa protetta e Rsa, il costo giornaliero per l’utente (comprensivo di Iva al 4%) è di 50,05 euro, mentre per il centro diurno sarà di 29,35 euro. «Per il servizio di assistenza domiciliare – aggiunge l’assessore Francesca Piacentini – esistono contributi previsti dal fondo regionale per le non autosufficienze e altri corrisposti dal Comune. In modo tale che della tariffa oraria di 30,57 euro prevista, una parte consistente sia sgravata dal pubblico e che il cittadino alla fine non pagherà all’ora più di 18,67 euro (Iva inclusa)». Il costo dei pasti a domicilio per gli utenti non autosufficienti è di complessivi 7 euro, ma – in presenza di Isee – il cittadino pagherà soltanto 1 euro, mentre la restante parte sarà a carico del Comune e del fondo regionale per le non autosufficienze. Il costo per il trasporto sociale è previsto in 8 euro a corsa, ed anche in questo caso la documentazione Isee permetterà di abbatterne il costo fino a 3 euro. «Crediamo di avere approvato anche quest’anno una tariffazione che consenta a tutti di poter usufruire di servizi di qualità – concludono Poltronieri e Piacentini – gravando il meno possibile sull’utenza».