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Mese: settembre 2019
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Le giornate metafisiche
Commemorazione 9 settembre 1943
SAN FELICE SUL PANARO – Domenica 15 settembre San Felice sul Panaro ricorda il sacrificio dell’Ammiraglio d’Armata M.O.V.M Carlo Bergamini e degli uomini della sua flotta nel 76esimo anniversario dell’affondamento della Corazzata Roma.
Carlo Bergamini, nato a San Felice sul Panaro il 24 ottobre 1888, dal 5 aprile 1943 ebbe il comando in capo della Squadra navale italiana da battaglia con insegna sulla nave Roma. La notte del 9 settembre 1943 salpò da La Spezia, obbedendo agli ordini, per raggiungere la destinazione concordata dalle clausole dell’armistizio. Alle 15.10 subì l’azione aerea tedesca con bombe radioguidate, due delle quali colpirono la Roma che, anche a causa dell’esplosione di depositi di munizioni, affondò in due tronconi alle 16 circa. Persero la vita 1.352 uomini dell’equipaggio e lo stesso ammiraglio.
Questo il programma della cerimonia aperta a tutta la cittadinanza:
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Destra Po
Carta di identità elettronica
Dire che il futuro è dietro l’angolo può sembrare una frase fatta, ma in un mondo che procede ormai spedito verso la dematerializzazione dei documenti, la carta d’identità elettronica è destinata a diventare una chiave d’accesso ad una pluralità di servizi, che si gestiranno sempre più in rete. «Il primo semestre di sperimentazione del servizio ha proceduto in modo egregio: sono state erogate 1014 carte d’identità elettroniche, nel Comune di Bondeno, con una campagna di informazione per gestire il passaggio dalle vecchie carte d’identità cartacee al nuovo modello che ha utilizzato i media, il sito istituzionale ed anche la corrispondenza diretta con i cittadini», avverte il sindaco di Bondeno, Fabio Bergamini. Per esempio, in vista dell’avvio dell’erogazione della Cie (la “carta d’identità elettronica; ndr) seicento cittadini in possesso del vecchio documento in scadenza sono stati contattati dagli uffici comunali, per avvertire delle novità introdotte. «Bondeno sta gestendo questa progressiva transizione con un’agenda che permette al cittadino di prendere appuntamento e non attendere più di dieci-quindici minuti per le pratiche necessarie (questi sono i tempi tecnici necessari; ndr). Altrove, dove si utilizza l’Agenda digitale fornita dal Ministero, i tempi di attesa possono dilatarsi anche in mezz’ora – sottolinea il vicesindaco con delega all’Innovazione tecnologica, Simone Saletti –. Tempi che, gestendo in maniera autonoma l’agenda, permettono di rilasciare un maggior numero di documenti ogni mattina». Il servizio procede ora attraverso appuntamento (chiamando lo 0532-899282, oppure lo 0532-899211, o inviando una mail: anagrafe@comune.bondeno.fe.it, urp@comune.bondeno.fe.it). Un modo per personalizzare la procedura, sulla base dei tempi e degli impegni del cittadino. Ma come funziona il servizio? Per ottenere la carta d’identità in formato elettronico sarà sufficiente recarsi su appuntamento all’Urp-servizi anagrafici, con una fototessera e la modulistica descritta sul sito del Comune di Bondeno. Per richiedere il documento è obbligatorio prendere un appuntamento e, nel giorno fissato, recarsi all’Anagrafe. Il tempo necessario per le procedure burocratiche è di circa 10-15 minuti, dopodiché la tessera elettronica che sostituisce la vecchia carta d’identità arriverà dal Poligrafico dello Stato agli stessi uffici anagrafici, oppure all’indirizzo indicato dal cittadino. Il costo della carta d’identità elettronica è di complessivi 22,20 euro, di cui 16,79 sono costi fissi per la stampa e la spedizione a cura del Poligrafico e Zecca dello Stato. Una raccomandazione, invece, arriva dall’Anagrafe: «In qualche caso – sottolineano gli uffici del municipio – i cittadini si presentano all’appuntamento con fototessere che non sono adeguate, dove il soggetto è ritratto con gli occhiali scuri o leggermente di profilo. Questo implica di dover prendere un altro appuntamento e perdere tempo prezioso. La foto deve ritrarre il cittadino di fronte, essere conforme alle norme Icao, ed essere recente (possibilmente degli ultimi sei mesi), senza essere stata piegata, spillata, presentare scritte o essere manomessa e danneggiata. Va bene sia un’immagine in stampa fotografica, che una scansione digitale, che in questo caso dovrà avere una definizione di 400 dpi, una dimensione di 500 kb e il formato Jpeg. La quale potrà essere portata agli uffici per mezzo di una comune chiavetta Usb».
Contributo per libri di testo
E’ stato riconfermato anche quest’anno il contributo comunale per l’acquisto dei libri di testo, rivolto agli studenti che inizieranno il loro percorso alle scuole secondarie di primo e secondo grado, ovvero quelle che un tempo si chiamavano “medie” e “superiori”, per capirsi. Il Comune di Bondeno ha provveduto a pubblicare all’albo pretorio l’avviso per il rimborso delle spese sostenute dalle famiglie per l’iscrizione dei propri figli per l’acquisto dei materiali di studio. «Continuiamo ad investire risorse sulla scuola, come abbiamo fatto durante gli ultimi anni, andando a finanziare il corposo servizio di trasporto scolastico, le borse di studio per gli studenti universitari meritevoli che risiedono sul nostro territorio, ed anche contribuendo all’acquisto dei libri di testo da parte delle famiglie – dice l’assessore alla scuola, Francesca Aria Poltronieri –. Soprattutto perché, in questo momento dell’anno, diventa fondamentale sostenere le spese dell’istruzione, che gravano in maniera significativa sul budget familiare». Ci sarà tempo fino al 31 ottobre, per presentare la domanda di accesso ai contributi per l’acquisto dei libri di testo, per gli studenti iscrittisi alla prima media (secondaria inferiore) o prima superiore (secondaria di secondo grado), attraverso un apposito modulo scaricabile dal sito o reperibile all’Urp del Comune: «Il contributo inizialmente previsto è stato portato da 100 a 150 euro, per fronteggiare il “caro libri”. Mentre per l’acquisto dei testi necessari alla prima Liceo o all’Ipssc il contributo sarà di 300 euro. Per accedere al contributo – conclude – occorrerà di mostrare di aver fatto l’acquisto dei libri in un negozio di vicinato di Bondeno (non nella grande distribuzione; ndr) allegando lo scontrino di pagamento o certificazione d’acquisto e, ovviamente, non presentare morosità nei confronti dell’Ente». Anche questo è un modo per incentivare l’acquisto a “Km zero” nelle attività commerciali di Bondeno.
https://ivipro.it/it/ivipro-days-2019/
Non solo film e serie tv, ma anche i videogiochi sono diventati veicolo di trasmissione di cultura e strumento di promozione del territorio: lo conferma il fenomeno Assassin’s Creed II, titolo videoludico del 2009 ambientato in Toscana che è stato causa di un aumento del turismo nelle città riprodotte virtualmente, in particolare per la piccola Monteriggioni nel senese che è diventata vero luogo di culto per gli appassionati della serie.
Programma
10.00 Educare al territorio, divulgare il patrimonio Conversazione con Elisabetta Modena (Accademia di Belle Arti SantaGiulia), Federica Pascotto & Giovanna Hirsch (Art Stories), Rosy Nardone (Università di Bologna)
Presentazioni libri
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Progetto per il Palacinghiale
Il progetto definitivo-esecutivo per la ricostruzione del Palacinghiale è stato approvato, a dieci mesi dal fortunale che distrusse l’impianto sportivo della frazione di Ponte Rodoni. Nell’ultima riunione di Giunta, è stato approvato il progetto definitivo che consentirà a breve di ricostruire la struttura geodetica. «Il Palacinghiale è una struttura sportiva che tanti ci invidiano – dicono il sindaco Fabio Bergamini ed il vicesindaco con delega allo sport Simone Saletti –. Vedendo i danni che erano stati provocati dal maltempo di novembre, sembrava quasi impossibile vederlo ricostruito, ma lavorando pazientemente siamo riusciti ad ottenere (tramite rimborsi assicurativi e regionali) tutti i fondi necessari alla sua ricostruzione». Circa 170mila euro in tutto, dei quali 120mila derivanti dai risarcimenti assicurativi. In parte, tali risorse sono già state utilizzate per i primi interventi di demolizioni e sgomberi delle parti danneggiate. Ora, si lavorerà al ripristino della copertura e delle funzionalità della palestra. Oltreché per la sistemazione dell’impianto elettrico, con la posa dei nuovi serramenti ed i nuovi arredi dei locali. In luglio, invece, era già partito il lotto relativo alla sostituzione della pavimentazione e il manto. Il costo complessivo degli interventi sarà di 168mila e 298 euro.