Anche nel nostro territorio si può riscontrare la presenza di alcune specie di particolari piante ben note ai paleontologi per la loro presenza allo stato fossile da decine e decine di milioni di anni. In alcuni giardini di via xx settembre e di via Leopardi ho potuto ammirare alcune piante di Ginkgo Biloba, unica specie vivente sviluppatasi sin dal periodo Permiano (250 milioni di anni fa), mentre in vari fossati di periferia è possibile imbattersi molto frequentemente in piccoli e strani alberelli: si tratta di Equisetum noti allo stato fossile sin dal periodo Devoniano (circa 390 milioni di anni fa) a quei tempi erano alti svariati metri, ma ora raggiungono un’altezza max. di circa 30-40 cm. e sono tra gli organismi più antichi della Terra…Inoltre non dimentichiamo la bella Magnolia proveniente dagli States e presente in Europa con circa 80 specie. In molti giardini e parchi del Centro si possono ammirare con la specie Grandiflora, è un sempreverde da fiore sviluppatosi nel Periodo Cretaceo (140-65 milioni di anni fa) quando le piante “inventarono” i primi fiori. GINKGO BILOBA, EQUISETUM e MAGNOLIE appartengono a quel gruppo di esseri denominati FOSSILI VIVENTI, come del resto anche il pesce oceanico CELACANTO (si credeva estinto, ma da pochi anni ne sono stati ritrovati vari esemplari vivi) , il rettile lucertiforme TUATARA, ma anche alcuni squali e coccodrilli…