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Mese: aprile 2017
Musei civici Modena
Ponte del 1 maggio con Musei Civici e Gipsoteca Graziosi
Sabato 29, domenica 30 aprile e lunedì 1 maggio saranno aperti i Musei Civici negli orari 10-13 e 16-19 e la Gipsoteca “Giuseppe Graziosi” dalle 16 alle 19 grazie alla collaborazione degli Amici dei Musei e dei Monumenti modenesi.
Ingresso libero e gratuito
Domenica 30 aprile alle ore 16.30 lo storico Giorgio Pancaldi dedicherà un approfondimento al modello per il Monumento equestre a Benito Mussolini eseguito nel 1929 da Giuseppe Graziosi per il Littoriale di Bologna, distrutto a partire dal 1943.
Un colossale monumento equestre per l’esaltazione del fondatore del fascismo, alto cinque metri e lungo quasi sei, posto davanti all’arco della “Torre di Maratona” allo stadio “Littoriale” di Bologna, per enfatizzarlo scenicamente e renderne immortale il messaggio ideologico. Giuseppe Graziosi in maniera potente tradusse quell’ “immagine di volontà” che il volto di Benito Mussolini, ritratto dal vivo, gli trasmetteva. Col bronzo ricavato da cannoni sottratti agli austriaci nel 1848, la statua venne fusa in Toscana e trasportata faticosamente a Bologna. Alla presenza dell’autore, fu quindi trascinata su di un piano inclinato posto sulle gradinate dello stadio e collocata, con l’aiuto di carrucole e argani, su di un piedistallo ad un’altezza di oltre dieci metri rispetto alla base della torre.
Con la destituzione di Mussolini, il 25 luglio 1943, la popolazione ne iniziò il saccheggio: prima la rimozione del busto, poi la testa del dittatore trascinata per le vie di Bologna. Dell’opera rimase il “cavallo in corsa, con le gambe del cavaliere attaccate ai fianchi… uno spettacolo grottesco e macabro” a cui si pose fine nel 1947 quando, una volta fuso, lo scultore Luciano Minguzzi ne ricavò il “Monumento al Partigiano e alla Partigiana”, oggi a Porta Lame.
Fino al 21 maggio, Musei Civici
sarà possibile ammirare una selezione di chitarre antiche della collezione del liutaio e restauratore modenese Lorenzo Frignani.
Gli strumenti di fabbricazione italiana esposti, in molti casi pezzi unici, testimoniano l’evoluzione tecnica della chitarra dall’epoca barocca ai giorni nostri e sono impreziositi da elementi decorativi.
Fino al 4 giugno, Sala Crespellani
Continua la mostra “Corrispondenze. Gli studenti di Fondazione Fotografia incontrano i Musei Civici.”
In esposizione gli scatti ispirati alle raccolte museali realizzati sotto la guida del fotografo Mario Cresci dai giovani autori Giulia Di Michele, Silvia Gelli, Prisca Magnani, Alice Mazzarella, Milena Nicolosi, Francesco Paglia, Alessandro Partexano, Federika Ponnetti, Clelia Rainone, Michela Ronco, Yulia Tikhomirova, Sara Vighi, Viviana Vitale. Mario Cresci ha scelto i Musei Civici di Modena ritenendoli un “luogo di grande fascino”, in grado di rappresentare “un ponte di attraversamento temporale per un’arte, la Fotografia, che, pur essendo un medium ancora giovane, ha bisogno di contaminazioni e confronti”.
Il progetto sui Musei Civici si è svolto durante il primo semestre del 2015, in occasione del corso che Cresci tiene da alcuni anni per gli studenti di via Giardini.
Info
Musei Civici, Largo Porta S. Agostino 337 – 41121 Modena
tel. 059 203 3101 – fax 059 203 3125
http://www.museicivici.modena.it
FB e Instagram: museicivicimodena
Da martedì a venerdì: dalle 9 alle 12; sabato, domenica e festivi: dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19
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Inaugura la fiera di Finale
Giornata di inaugurazioni a Finale Emilia. Oggi, venerdì 21 aprile, è prevista, alle ore 20.30, in piazza Verdi, l’apertura della 155aedizione della Fiera Campionaria, ma i vernissage cominceranno già nel pomeriggio: alle ore 16.30 ci sarà il taglio del nastro per la personale del pittore finalese Giuseppe Cavallari, “Final e la nev” (ospitata nell’ex centro per l’impiego di Corso Cavour 4 e visitabile fino al 14 maggio). Alle ore 18.00 toccherà invece alla mostra “Quando il vinile diventa leggenda” (allestita nei locali ex Geovest di piazza Verdi 6 fino al 1° maggio), una interessante rassegna curata da Giovanni Ansaloni e Massimo Rivaroli che racconta la storia della musica attraverso le copertine dei dischi. Lo spettacolo della giornata inaugurale della Fiera, in programma alle ore 21, in piazza Verdi, è organizzato dalla Scuola di Musica di Finale Emilia e, in qualche modo, si lega – per il tema affrontato – all’esposizione dei vinili: “Rock in Progress. Storia ed evoluzione della musica dagli anni 60 a oggi”.
Sabato 22 aprile, alle ore 10.30, toccherà invece alla neonata associazione Millennium Finalis e alla nuova pubblicazione curata dal Comune di Finale Emilia, essere presentate nella sala consigliare di via della Rinascita 6. “Archivi Finalesi”, questo il titolo della rivista, verrà offerta esclusivamente a chi sottoscriverà l’adesione a Millennium Finalis, associazione che nasce per operare a supporto della Biblioteca Pederiali e dei musei civici finalesi.
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Ancora musica nella serata di sabato, con il rock progressive a farla da padrone: alle ore 21.00 sarà l’Accademia dei Fluttuanti, gruppo finalese di esperti e validi performer, poi sarà lo storico gruppo delle Orme che, a partire dalle ore 22.00, proporrà il proprio repertorio.
Nel pomeriggio di sabato, invece, sfilata dei Tamburini del Finale, degli armati e delle dame della Corte Estense che presenteranno l’edizione 2017 di Finalestense (9-10-11 giugno) e, alle ore 17.00, in corso Cavour, esibizione di ballo a cura della Dance Style Club.
Fai clic qui per vedere lo slideshow.
Domenica 23 aprile alle ore 17.30 sulla scalinata dell’ex Acquedotto è in programma la cerimonia di consegna alla cittadinanza della scultura in rilievo realizzata dall’artista modenese Dante Zamboni, restaurata grazie al Lions Club Finale Emilia, mentre alle ore 21.00 in piazza Verdi andranno in scena suoni e immagini con lo spettacolo “La musica e il cinema italiano 2° noi…”, realizzato dalla Filarmonica G. Andreoli di Mirandola in collaborazione con il Circolo Cinematografico I. Pacchioni e le compagnie teatrali “Quelli delle Roncole 2”, “Il Borghetto” e “Fata Morgana”.
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Lunedì 24 aprile, a partire dalle ore 21.00, piazza Verdi ospiterà il DJ set di Robby Rubini, mentre lo spettacolo di chiusura della Fiera,martedì 25, sarà a cura di Avis Finale Emilia con i comici Franz e Nico, Duo Torri, Corrado Boldi e Bomi Trio che si alterneranno sul palco della piazza cittadina a partire dalle ore 21.00.
In precedenza, alle ore 16.30, riconoscimenti per il Ju Jitsu finalese protagonista ai recenti mondiali giovani di Atene e, alle ore 17.30, saggio delle allieve della Scuola di danza Tersicore.
Naturalmente le giornate di fiera saranno arricchite dalla presenza degli stand commerciali collocati nelle aree espositive, del luna park in piazza Garibaldi, delle associazioni finalesi, con le loro proposte gastronomiche e promozionali, in piazza Baccarini e corso Matteotti, dei mercatini dell’ingegno e dell’hobbistica (sabato 22, domenica 23 e martedì 25). All’interno della fiera campionaria, infine, è prevista quest’anno anche un’area interamente dedicata allo street food che proporrà cibi e specialità gastronomiche di diverse regioni.
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In cammino per giardini e labirinti
Una giornata di conferenze con visita del labirinto di Palazzo Costabili
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19 aprile 2017
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Ferrara – Museo Archeologico Nazionale Via XX Settembre 122
- Programma:
Saluto di benvenuto e introduzione alla giornata
Paola Desantis – Museo Archeologico Nazionale di Ferrara
Gianna Borghesani – Garden Club Ferrara
Luciana Tufani – Centro Documentazione DonnaCoordina Paola Roncarati
Relazioni:
Fede Berti e Letizia Lanza: “Il labirinto nell’antichità: Mito e Archeologia”
Margherita Levorato: “Le molte vie del labirinto”
Emanuela Briani: “I Théâtres de Papier”.
Saranno in mostra alcune opere di Emanuela Briani, frutto della sua ricerca iconografica sui temi del ‘giardino’ e del ‘labirinto’ riletti filologicamente in forma di teatrini costruiti con materiale di recupero.Visita del labirinto di Palazzo Costabili
- Orari: ore 16.00
Galleria civica di Modena
In occasione delle festività di lunedì di Pasqua del 17 aprile, di martedì 25 aprile e di lunedì 1 maggio la Galleria Civica di Modena effettuerà un’apertura straordinaria con orario continuato dalle 10.30 alle 19.30 delle mostre che attualmente occupano la sala grande e quelle superiori di Palazzo Santa Margherita e della Palazzina dei Giardini.
Lunedì 24 aprile invece entrambe le sedi osserveranno il consueto orario di chiusura.
Le Sale superiori di Palazzo Santa Margherita ospitano invece la mostra Alfabeta 1979-1988. Prove d’artista nella collezione della Galleria Civica di Modena, dedicata alle 66 Prove d’artista realizzate da 49 autori per la storica rivista di informazione culturale “Alfabeta” tra il 1983 e il 1988. Il nucleo di opere su carta (composto da disegni, collage, grafiche e fotografie), tra i primi ad entrare a far parte della collezione della Galleria Civica di Modena sul finire degli anni Ottanta, in seguito alla chiusura del mensile, si presenta come un prezioso e raro spaccato di quello che è stato un fenomeno culturale importante, mosso dallo spirito della neoavanguardia.
Alla Palazzina dei Giardini è allestita la mostra personale L’immagine in movimento di Gianluigi Toccafondo. Nelle cinque sale dell’antico edificio estense saranno allestite circa 1000 opere che ripercorrono in particolare l’attività legata alla produzione di animazioni dell’artista sammarinese, dal 1989 al 2017. Il percorso di mostra, attraverso un flusso continuo di sequenze che partono dalle prime sperimentazioni fino agli ultimi disegni pensati per il Teatro dell’Opera di Roma e per il Bologna Jazz Festival, presenta diverse serie di disegni, la maggior parte dei quali utilizzati per la realizzazione di sequenze animate, cortometraggi, sigle per la televisione e il cinema, pubblicità e video-clip.
informazioni
Galleria civica di Modena, corso Canalgrande 103, Modena
Palazzina dei Giardini, corso Canalgrande, Modena
tel. +39 059 2032911/2032940 http://www.galleriacivicadimodena.it
Pasqua al MART
APERTURE FESTIVE
domenica 16 aprile
lunedì 17 aprile
Mart e Casa Depero | 10-18
Galleria Civica Trento | 10-13/14-18
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MART ROVERETO
Rovereto (TN)
Numero verde 800 397760
info@mart.trento.it
Cispadana
FERRARESI (M5S): SULLA CISPADANA SIAMO CON PALAZZI E CON IL CONSIGLIO COMUNALE DI FINALE EMILIA CHE HA ESPRESSO IL SUO “NO” ALL’AUTOSTRADA
Sul “no” all’autostrada Cispadana siamo con il Sindaco di Finale Emilia Sandro Palazzi e con quanto espresso dal consiglio comunale di Finale Emilia, siamo invece per sostenere una superstrada a scorrimento veloce, che è quella che stiamo attendendo da circa 50 anni e che non abbiamo mai avuto sul territorio modenese per colpa del Partito Democratico.
Fanno ridere le dichiarazioni del PD, come se 50 anni di ritardi sarebbero imputabili all’attuale sindaco Palazzi, reo di aver preso la posizione che doveva essere portata avanti da anni dal PD, ovvero quella di concludere l’arteria che collegava il ferrarese al modenese e che invece ha fallito, infatti solo il tratto di superstrada fino a Sant’Agostino è stato completato. Come ha ricordato in un recente confronto Patuzzi (Presidente ARC), se tornasse indietro non andrebbe nella direzione di un progetto autostradale, ma di una superstrada.
Un’altra balla del PD è che la superstrada non avrebbe collegamenti con l’Europa ed il mare, o che i soggetti disposti a finanziare una simile opera non ci sarebbero. Al momento nessun finanziatore si è fatto avanti per contribuire a all’autostrada, che rimarrà un tabù e rischierà di essere interamente pagata dalle tasche dei cittadini. Ma mentre la superstrada verrebbe a costare nella peggiore delle ipotesi 180/200 milioni, l’autostrada costerebbe quasi 2 miliardi complessivi, per non parlare dell’enorme impatto ambientale che avrebbe su un territorio già martoriato dall’inquinamento dell’aria e dalla cementificazione, con conseguente danno per l’agricoltura.
Confindustria e Unindustria devono capire che anche economicamente l’opera non si regge in piedi e servirà in gran parte come transito di altri, e quindi di fatto non aiuterà cosi come si vuol far pensare gli imprenditori della zona, a cui basta una superstrada a scorrimento veloce che possa collegarli meglio, ed è questa la direzione in cui si vuole andare.
Vittorio Ferraresi Deputato M5S
Aumentano le tariffe a Finale
La Giunta Palazzi ha varato un incremento generalizzato delle tariffe dei servizi scolastici che ha toccato il nido e i servizi integrativi per la prima infanzia, la scuola dell’infanzia e il trasporto scolastico. Nella sostanza pochissime famiglie, tra le tante che si servono dei servizi educativi e scolastici, non saranno interessate da tali aumenti.
“Le conseguenze concrete sui bilanci familiari sono pesanti – scrive Sinistra Civica per Finale Emilia – ad esempio, una famiglia con entrambi i genitori con lavoro dipendente, casa in affitto e un figlio al nido che si collocano in fascia ISEE tra i 20.000 e i 22.000 € (parliamo di una condizione economica non certo privilegiata e comune a molte famiglie) pagherebbe una retta mensile di 311 € (+16 €/mese) per un totale 144 € in più all’anno. Se poi questa famiglia, per motivi di lavoro, ha bisogno del post scuola al nido paga altri 200 € all’anno, con un incremento tariffario di 64 €. Stessa musica per il pre ingresso e il prolungamento orario alla scuola materna e per il trasporto scolastico, dove le famiglie sono chiamate a pagare aumenti medi del 25%”.
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Furti nei supermercati
Ladri al Sigma di Medolla questa notte. L’allarme è scattato alle 2.55 della notte tra martedì e mercoledì, ma la pronta reazione di proprietà e dipendenti ha sventato il furto, che se fosse andato a segno sarebbe stato il terzo di seguito per questa catena, dopo i recenti casi a Bomporto e Camposanto.
L’allarme ha svegliato uno degli addetti che si è immediatamente recato al supermercato. Dove si è vista subito la scena ormai tipica con la manomissione dei sistemi di sicurezza, fili tagliati e sensori schiumati.
Ma l’arrivo di altre persone dell’azienda ha evidentemente fatto desistere i delinquenti, che con tutta probabilità erano gli stessi che hanno poi razziato la vicina ditta di biomedicale Eurosets, il cui allarme è scattato poco dopo.
I dipendenti sono rimasti di vedetta per tutto il resto della notte, 3-4 persone, ci spiegano dalla proprietà.
Indagano i Carabinieri
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I LADRI AL SIGMA DI CAMPOSANTO
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La svolta della Bolognina
La trovate ampiamente trattata su Wikipedia:
https://it.wikipedia.org/wiki/Svolta_della_Bolognina
e potrete parlarne anche a Ferrara, presso la biblioteca Ariostea, in via Scienze 17
Pensieri di un ottuagenario. Alla ricerca della libertà nell’uomo
Presentazione del libro di Achille Occhetto
(Sellerio Editore, 2016)
Dialoga con l’autore Fiorenzo Baratelli
Il libro di Achille Occhetto è un libro importante. La questione centrale attorno a cui ruota il testo è la necessità per la politica di ricostruire legami forti con gli esiti più innovativi dell’indagine intellettuale. Sullo sfondo, infatti, campeggia la coscienza che una qualche connessione fra politica e cultura si sia perduta e dissipata. Il libro è concepito come un giornale di bordo che registra una complicata navigazione attraverso i differenti territori dei saperi a partire da quelli scientifici e filosofici. Il tema dominante è il rapporto fra necessità e libertà. Con spirito di verità e passione vengono proposti problemi e dilemmi che sono all’ordine del giorno nella faticosa ricerca di una idea della politica al servizio del bene pubblico. Forzando il dogma asfissiante di questo tempo, quello della ‘dittatura del presente’, si compie un viaggio largo e rigoroso alla riscoperta dei classici. Si tratta di un vero e proprio esercizio tenace di pensiero critico. E la vocazione e la passione per la politica è il motore di questo affascinante viaggio. Insomma c’è materia per un fecondo dialogo con l’autore.
Per il ciclo “Libertà” a cura di Istituto Gramsci di Ferrara e Istituto di Storia Contemporanea di Ferrara