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venerdì 28 novembre ore 17 -presso biblioteca Ariostea di Ferrara
LE INSEGNE E LE VETRINE DEI NEGOZI DALLA TRADIZIONE AI NUOVI MEDIA – Antropologia della comunicazione commerciale urbana
Dal 14 novembre all’11 gennaio 2015
La mostra, che durante le sei settimane di precedente apertura al pubblico (dal 12 aprile al 2 giugno) ha totalizzato ben 1756 presenze ed ha destato l’interesse di visitatori provenienti da diverse parti d’Italia, è stata inserita all’interno del ‘progetto comunEbook’, al quale hanno collaborato Museo del Risorgimento e della Resistenza, Archivio di Stato di Ferrara e Ufficio Sviluppo Comunicazioni del Comune, che si concluderà con la pubblicazione di un Ebook distribuito gratuitamente in rete dal titolo “Lo squadrismo: come lo raccontarono i fascisti, come lo vissero gli antifascisti”, di Antonella Guarnieri, Delfina Tromboni e Davide Guarnieri che contiene l’intero percorso espositivo.
9,30-13.00/15.00-18.00
Intero 4,00 euro. Ridotto 2,00 euro (oltre i 65 anni). Gratuito fino 18 anni.
sabato sera al Magi – mostra e concerto gratuiti
Un sabato sera speciale, il 15 novembre al MAGI: in occasione del concerto della Corale Mutinae Cantores di Modena alle ore 21, proposto in collaborazione con l’Associazione Artecento, apertura straordinaria della mostra di sculture di Sergio Zanni Custodi di un Tempo (dalle ore 19,30 alle ore 22,30)
MUTINAE CANTORES è un gruppo polifonico misto composto da circa una trentina di elementi, diretto dal maestro Paolo Gattolin e con la collaborazione al pianoforte del maestro Simone Guaitoli, che propone diversi generi musicali, dalla musica sacra agli spirituals, passando dalla lirica al folk fino alla reinterpretazione di composizioni moderne. In oltre dieci anni di attività ha partecipato a numerosi festivals internazionali, riscuotendo ampi successi. In programma al Magi celebri arie d’opera di Rossini, Verdi, Donizetti, Mascagni e Mozart.
SERGIO ZANNI, autore di ampia notorietà già presentato anche alla Biennale di Venezia, propone un percorso intimo e fortemente emozionale, attraverso oltre trenta opere realizzate nell’ultimo periodo. Figure che scivolano leggere a cercare un dialogo con il profondo, in un’atmosfera sospesa tra evocazioni classiche e orientali, viandanti, naufraghi, pellegrini in viaggio verso un mondo interiore che respira nel silenzio.
ENTRAMBI GLI EVENTI SONO GRATUITI
Uno sguardo speciale sulla mostra Custodi di un tempo Visita animata per bambini e visita guidata Sono aperte le iscrizioni alla VISITA ANIMATA per bambini e alla VISITA GUIDATA al Museo in programma per domenica 23 novembre alle ore 16 Visita animata per bambini dai 6 ai 10 anni – costo euro 5,00 a partecipante. Visita guidata per i grandi alla Collezione Permanente – costo euro 7,00 a partecipante. Prenotazione obbligatoria entro venerdì 21 novembre alle ore 13,00 Mentre i bambini visitano la mostra di Sergio Zanni accompagnati da un’operatrice del MAGICOMAGI, gli adulti seguono Giuliana Ghidoni (storica guida del MAGI ‘900) nel percorso suggerito dal nuovo catalogo: IL MUSEO. Direttamente in sala i bambini faranno il gioco degli oggetti smarriti da riconsegnare ai personaggi della mostra e un piccolo laboratorio creativo di fantasticheria: Cosa ascoltano, vedono e trasportano i viandanti di Sergio Zanni? |
MAGI’900 – Museo delle eccellenze artistiche e storiche
Via Rusticana A/1 – 40066 Pieve di Cento – Bologna – IT – Google Map
Tel.+39 051 6861545 – Fax +39 051 6860364 – info@magi900.com
Inaugurazione sabato 8 novembre 2014, ore 11.00 – Partecipanza Agraria di Cento
La mostra racconta la storia dei protagonisti, dei fatti e dei retroscena della spedizione africana che tentò di aprire una via di comunicazione fra la neo-colonia di Assab e l’interno etiopico.
La mostra riprendendo la pubblicazione uscita a fine settembre scorso, racconta grazie anche a una grafica di forte impatto, con l’ausilio di brevi testi e suggestive immagini dell’epoca e contemporanee, la storia dei protagonisti, dei fatti e dei retroscena della spedizione africana di Gustavo Bianchi che all’inizio dell’avventura coloniale italiana, negli anni 1883-84, tentò di aprire una via di comunicazione fra la neo-colonia di Assab e l’interno etiopico.
La tragica vicenda dei tre esploratori, trucidati il 9 ottobre 1884, è descritta sotto una luce nuova che, oltre a evidenziare il ruolo di tanti affaristi, opportunisti e scaltri politici, restituisce l’evolversi dei fatti con gli “occhi” del centese Gherardo Monari: il giovane romantico compagno di viaggio di Bianchi e Diana che, per spirito di avventura e lusinghe di politici interessati, venne spinto a partire e a finanziare gran parte dell’impresa.
FERRARA 1915-1918. UNO SGUARDO AL CIELO – L’aeroscalo Dirigibili di Ferrara nella Grande Guerra
A cura di Enrico Trevisani, Servizio Biblioteche e Archivi del Comune di Ferrara
Saluto del vicesindaco del Comune di Ferrara Massimo Maisto
Con la partecipazione di Marina Militare Italiana/Museo Storico Navale di Venezia, Museo Tecnico Navale di La Spezia; Aeronautica Militare Italiana/Comando Operazioni Aeree Poggio Renatico
Ferrara non è nuova alle esperienze aeronautiche, durante la Grande Guerra ospitò infatti uno degli aeroscali per dirigibili più importanti d’Italia. Strutture e corpi militari vissero a contatto con la cittadinanza condividendo vita sociale e politica. L’aeroscalo dirigibili di Ferrara ne è un esempio, insieme all’aeroporto di Poggio Renatico, operativo nell’ultimo anno di guerra.
La mostra intende documentare tutto ciò attraverso fotografie, documenti originali, giornali d’epoca e pubblicazioni tematiche con il supporto di un punto video e l’esposizione di un modello in scala dell’hangar di Ferrara e del dirigibile V1 Città di Jesi, che fu operativo all’inizio del conflitto all’aeroscalo cittadino, nonché di alcuni aerei che stazionavano all’aeroscalo e all’aeroporto di Poggio Renatico, di un pallone antiaereo e del cacciatorpediniere austroungarico Novara che la prima notte di guerra effettuò un’azione a Porto Corsini di Ravenna.
Il progetto, pensato nella ricorrenza del centenario della Prima Guerra Mondiale, intende rivolgere una particolare attenzione all’utenza scolastica.
Mostra visitabile sino al 21 Febbraio 2015
presso Biblioteca Ariostea, Ferrara