Dal 7 al 29 giugno 2014
Mostra, in due sezioni.
La prima sezione, allestita nella Sala Mostre del MRR, racconta il drammatico percorso della vita di Giacomo Matteotti a partire dalla sua presenza a Ferrara prima come deputato quindi come segretario della Camera del Lavoro locale, incarico assunto dopo i tragici fatti dell’eccidio del Castello estense del 20 dicembre 1920. Da qui inizia il cammino che lo porterà da giovane deputato a diventare l’antifascista più rappresentativo del Partito Socialista Italiano. Arricchita da numerosa documentazione originale, dai cimeli storici relativi ad Alda Costa, la maestra socialista compagna di battaglie di Matteotti, e da immagini d’epoca che mirano a ricostruire il clima di quei giorni, la mostra individua alcuni punti nodali della vicenda umana e politica del deputato socialista, per giungere sino alla drammatica conclusione della sua esistenza ed alle immagini della folla che accompagnò i suoi funerali.
Nella seconda sezione, allestita nella sala Luogo Pio degli Esposti dell’Archivio di Stato di Ferrara, saranno esposti, tra gli altri, i documenti originali di prefettura relativi al sequestro, anni dopo la morte di Matteotti, di materiale a stampa e fotografie raccolti in un vero e proprio altare votivo in un ‘Casone’ vallivo a Comacchio, oltre a documentazione originale riguardante l’ordine pubblico durante lo svolgimento dei funerali.
Orari
MRR: da mar a dom 9.30-13.00 / 15.00-18.00
Archivio di Stato: da lun. a sab. 9.30-13.00
Tariffe
Ingresso gratuito