Giovedì aperitivo letterario dalle 18 al pub “Agorà” di via Agnini 2 a Finale Emilia, con gli autori del libro “Piccola geografia della memoria – appunti di iconografia sismica” (Festina Lente editore, 18 euro).
La presentazione è organizzata dalla libreria “L’isola che non c’è”, con la poetessa Antonella Iaschi, autrice di svariate raccolte poetiche, testi teatrali, romanzi e collaboratrice della rivista ‘Noidonne’. La Iaschi ha curato il volume con il fotografo e operatore museale Emiliano Rinaldi, il quale collabora con il centro etnografico di Ferrara diretto da Roberto Roda. Ha realizzato la supervisione de “La fortezza degli uomini perduti”, una monografia dedicata al fotoromanzo sperimentale, e la mostra fotografica con Roda riguardante ‘esercizi di fotografia concettuale ispirati a Blow Up di Antonioni’, oltre ad altri lavori di fotografia concettuale.
Durante l’incontro, dopo la presentazione del giornalista e libraio Manuele Palazzi, si alterneranno diapositive sul sisma che ha sconvolto l’Emilia, immagini di santi protettori, icone e loghi riguardanti il terremoto nelle epoche, nell’immaginario popolare e nella cultura artistica, oltre ad alcune poesie dell’autrice lette dal celebre attore e regista finalese Giulio Aleotti.
Il libro è nato dalla mostra fotografica omonima di Rinaldi, affiancata dalle parole della poetessa Iaschi, al quale si sono aggiunti i saggi critici e storici del fotografo, fino al successo dell’ebook ed infine nella prima pubblicazione cartacea.