Un grande POLPO, costruito con 20.000 bottiglie di plastica, verrà montato e
completato in Piazza Castello a Ferrara, mercoledì 25 Settembre dalle 15
alle 18 e oltre ………….. e prima delle 19 comincerà la
smantellamento. Sarà attivo sul posto un “compattatore” per mostrare
l’inizio del processo di recupero della plastica.
Perché una “cosa” così grande (alto 3m. e con più di 20m di diametro) per
stare “vivo” in piedi solo pochi minuti? Perché coinvolgere almeno 50
persone, parecchie dai centri sociali di Ferrara (quattro centri ANCESCAO) e
tanti miei amici per un risultato che resta “vivo” così poco?
Si tratta di un’opera simbolica con cui i gruppi e le persone della rete LST vogliono ricordare ai cittadini che il 2013 è stato dichiarato dall’Unesco “Anno dell’acqua”, e che la plastica è uno dei maggiori rifiuti inquinanti con il quale si compromette la salute dei nostri mari. Sacchetti, bottiglie e contenitori di plastica abbandonati nel mare, giorno dopo giorno si trasformano in minuscoli frammenti noti come pcb, potenti inquinanti ambientali che, inevitabilmente ingeriti dalla fauna marina, entrano nella catena alimentare danneggiando anche l’uomo.
Con questa iniziativa invitiamo tutti i cittadini a salvaguardare la salute della nostra società e quella del nostro pianeta (sempre strettamente correlate) ricordando che ogni rifiuto può essere trasformato e utilizzato con creatività, anche quando è una semplice bottiglia di plastica!
Questa azione creativa in difesa dell’acqua è nata dalla volontà di Debora Panizza, un’educatrice professionale impegnata nel settore disabilità, dall’estro vivace e dalle mille idee, che credeva da sempre nel connubio arte-educazione.
Le iniziative del progetto La Società a Teatro sono a lei dedicate.
Per info:
Associazione Agire Sociale, segreteria@csvferrara.it – 0532.205688 (dal lunedì al venerdì)