Giornata mondiale della cultura ebraica

La prossima settimana (il 29 settembre è la giornata mondiale della Cultura Ebraica ndr) all’Istituto “Calvi” verrà presentato il progetto del Giardino dei Giusti”.

“La visita romana si inserisce in un progetto più ampio – ha aggiunto la dirigente Rossi – che prevede in primavera una visita a Finale Emilia di una delegazione di ragazzi ebrei romani.” Anche da Milano è giunta questa richiesta, prontamente accolta dalla maestra Marilena Pola, infaticabile promotrice di scambi ed esperienze.

“Le scuole – ha precisato Anna Luppi – parteciperanno anche al ricco programma di attività promosso dalla Biblioteca e dall’assessorato alla Cultura. Domenica 29 settembre al mattino ci sarà la visita guidata al Cimitero Ebraico condotta dall’esperta finalese Maria Pia Balboni”, autrice di diverse pubblicazioni, tra cui Bisognava farlo. Il salvataggio degli ebrei internati a Finale Emilia, che verrà presentato venerdì 27 nella Sala del Seminario in piazzale Don Bosco, con l’intervento di Arrigo Levi e del giornalista Tito Taddei.

Sempre il 29, alle ore 16 in piazza Verdi (in caso di maltempo nella tensostruttura del Comune in via Monte Grappa, ai bambini (6-10 anni) è dedicato alla lettura ed animazione del testo Un giardino sotto terra, con laboratori con Alessandra Baschieri e Cristina Butani.

Un polpo a Ferrara per la giornata UNESCO

Un grande POLPO, costruito con 20.000 bottiglie di plastica, verrà montato e

completato in Piazza Castello a Ferrara, mercoledì 25 Settembre dalle 15

alle 18 e oltre ………….. e prima delle 19 comincerà la

smantellamento. Sarà attivo sul posto un “compattatore” per mostrare

l’inizio del processo di recupero della plastica.

Perché una “cosa” così grande (alto 3m. e con più di 20m di diametro) per

stare “vivo” in piedi solo pochi minuti? Perché coinvolgere almeno 50

persone, parecchie dai centri sociali di Ferrara (quattro centri ANCESCAO) e

tanti miei amici per un risultato che resta “vivo” così poco?

Si tratta di un’opera simbolica con cui i gruppi e le persone della rete LST vogliono ricordare ai cittadini che il 2013 è stato dichiarato dall’Unesco “Anno dell’acqua”, e che la plastica è uno dei maggiori rifiuti inquinanti con il quale si compromette la salute dei nostri mari. Sacchetti, bottiglie e contenitori di plastica abbandonati nel mare, giorno dopo giorno si trasformano in minuscoli frammenti noti come pcb, potenti inquinanti ambientali che, inevitabilmente ingeriti dalla fauna marina, entrano nella catena alimentare danneggiando anche l’uomo.
Con questa iniziativa invitiamo tutti i cittadini a salvaguardare la salute della nostra società e quella del nostro pianeta (sempre strettamente correlate) ricordando che ogni rifiuto può essere trasformato e utilizzato con creatività, anche quando è una semplice bottiglia di plastica!

Questa azione creativa in difesa dell’acqua è nata dalla volontà di Debora Panizza, un’educatrice professionale impegnata nel settore disabilità, dall’estro vivace e dalle mille idee, che credeva da sempre nel connubio arte-educazione.
Le iniziative del progetto La Società a Teatro sono a lei dedicate.
Per info:
Associazione Agire Sociale, segreteria@csvferrara.it – 0532.205688 (dal lunedì al venerdì)

Artelibro a Bologna

Artelibro Festival del Libro d’Arte
L’Arte di fare il Libro d’Arte
10ª edizione

MUSICA PER GLI OCCHI. Collezionismo all’Opera

INAUGURAZIONE
Giovedì 19 settembre

Palazzo D’Accursio – Cappella Farnese
ore 17.30

Palazzo di Re Enzo e del Podestà
ore 19.00 – 21.00


La decima edizione di Artelibro dal titolo MUSICA PER GLI OCCHI. Collezionismo all’Opera inaugura giovedì 19 settembre 2013 alle 17.30 nella Cappella Farnese di Palazzo d’Accursio con il saluto del Sindaco di Bologna Virginio Merola e del Presidente di Artelibro Ricardo Franco Levi.

A seguire, in occasione del bicentenario dalla nascita di Giuseppe Verdi, grazie al contributo straordinario del Comitato promotore delle celebrazioni verdiane e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il Soprintendente del Teatro Comunale di Bologna Francesco Ernani terrà una relazione sull’arte verdiana con particolare riferimento alle arie che il soprano Felicia Bongiovanni eseguirà dal vivo, commentandone le principali caratteristiche tecnico-melodiche e l’importanza per la formazione di un gusto e di un’estetica musicale tutta nuova nell’Italia dell’Ottocento e oltre.

Alle ore 19.00 si apriranno le porte della mostra-mercato di Palazzo Re Enzo e del Podestà, immancabile appuntamento di bibliofili, studiosi, esperti, professionisti del settore e di un vasto pubblico di appassionati. Si potranno ammirare e acquistare libri e documenti antichi presentati dai librai antiquari A.L.A.I., tradizionali partner di Artelibro, libri d’artista del ‘900 e contemporanei, alcuni dei quali esposti dalle gallerie d’arte presenti, edizioni facsimilari e di pregio con preziosi esempi di Ars Illuminandi, una ricca selezione di riviste specializzate italiane e straniere.

Artelibro 2013 ospita anche la seconda edizione di Fruit. Focus on contemporary art: un’ampia indagine sull’editoria d’arte self-publishing condotta dall’Associazione Crudo con il sostegno di Artelibro.

Novità di quest’anno la sezione dedicata all’editoria d’arte digitale dove i visitatori potranno testare su appositi iPad gli e-book e le app più interessanti a livello internazionale, come quelle della Tate Modern di Londra e del MoMA di New York.

Gli editori d’arte tra cui numerosi iscritti AIE-Associazione Italiana Editori esporranno invece le proprie pubblicazioni nella Libreria dell’Arte di Piazza Nettuno, aperta fino alle 22.00 dal 7 al 22 settembre 2013.

Alle ore 20.00, nella terrazza di Palazzo Re Enzo si potrà assistere alla performance DECOSTRUZIONE PER VIOLONCELLO E FILI dell’ artista Arianna Fantin e del musicista Francesco Guerri che farà da introduzione alla mostra VOLUMI CUCITI, in Sala degli Atti, cui sono raccolti tutti i libri scritti e ricamati in edizione unica dalla giovane artista bolognese residente a Berlino.

Numerose le mostre all’interno di Palazzo Re Enzo dedicate al tema Collezionismo all’Opera. Nel cortile d’ingresso si potrà ammirare l’opera COME MUSICA, appositamente realizzata da Lorenzo Perrone per il decennale del Festival: il bianco saturo e materico è ancora una volta l’elemento distintivo attraverso cui Perrone firma l’ultimo nato dei suoi libri d’artista.

Poco distante, la Cappella dei Carcerati ospita l’installazione MUSICA DEL VIVERE di Greta Schödl, a cura di Eli Sassoli de’ Bianchi in collaborazione con Olivia Spatola: pagine di poesia visiva che l’artista Nicola Evangelisti amplifica e completa attraverso una composizione sonora.

Il libro d’artista protagonista di Artelibro non è solo l’Opera Unica ma anche quella seriale, come le EDIZIONI PULCINOELEFANTE di Alberto Casiraghy, il quale presenterà nella Sala degli Atti di Palazzo Re Enzo una selezione delle circa 10.000 pubblicazioni (quasi una al giorno) caratterizzate dal piccolo formato e dalla fattura artigianale che la sua casa editrice produce dal 1982: vere e proprie piccole opere d’arte in tiratura limitata.

Sempre in Sala degli Atti saranno visibili le strutture visive affascinanti e misteriose di Antonio Noia nella mostra LIBRI BALLA E ALTRE STORIE. Bugie d’autore e ben fatte, a cura di Valerio Dehò.

Nella Sala della Loggia di Palazzo Re Enzo, l’Associazione culturale La Città Ideale presenta un’esposizione delle riproduzioni delle macchine progettate da Leonardo da Vinci, in scala ridotta ma perfettamente funzionanti. E sarà sempre il grande genio fiorentino il protagonista del progetto della casa editrice Ars Illuminandi che presenterà nel suo stand uno dei massimi capolavori di Leonardo: il codice Atlantico e quello di Francia, insieme, in quella meravigliosa veste che viene definita La Collezione Ambrosiana.

Nel Salone del Podestà, due le mostre organizzate dai librai antiquari ALAI: I BEATLES E LE RIVISTE MUSICALI DEGLI ANNI 60 IN ITALIA E OLTRE, a cura di Carla Roncato: selezione delle oltre 10.000 riviste musicali della collezione di Fulvio Fiore, e VERDI 1813-2013, a cura della Libreria Musicale Gallini: lettere autografe e ritratti, partiture, spartiti, libretti.

Wi-Fi pubblico a Ferrara

Wi-Fe: il Wi-Fi pubblico a Ferrara

Accesso wireless gratuito alla rete internet

logo wi-fe
NEWS:
ATTIVATE TRE NUOVE ZONE in collaborazione con FerraraTUA.
L’estensione del tempo di navigazione a 24 ore al giorno prosegue in occasione del Ferrara Balloons Festival, dal 6 al 15 settembre.

A causa di lavori di manutenzione della rete, in alcune zone del centro storico (Piazza Municipale, Piazza Trento e Trieste, Corso Martiri della Libertà, Piazza Castello) potrebbero verificarsi temporanei malfunzionamenti della rete. Ci scusiamo per il disagio.

LE ZONE COPERTE DA WI-FE
Il servizio Wi-Fe, Wi-Fi pubblico gratuito, è attivo nelle seguenti zone:

  • Piazza del Municipio
  • Piazza Trento e Trieste, Corso Martiri della Libertà, Piazza Savonarola
  • Piazza Castello, Largo Castello, Piazza della Repubblica
  • Giardino delle Duchesse
  • Cortile interno del Castello Estense
  • Piazza XXIV Maggio (“Giardini acquedotto”)
  • Stazione Ferroviaria (atrio, sale d’attesa e piazzale antistante)
  • Giardini del Grattacielo
  • Parco Urbano “Giorgio Bassani”
  • Piazza Ariostea (sponsored by CaRiFe)
  • Piscina Comunale via Beethoven (sponsored by CaRiFe)
  • Biblioteca Ariostea (sponsored by CaRiFe)
  • Parcheggi “Centro Storico”, “Camper Service” e “Diamanti” (sponsored by FerraraTUA)

COME ACCEDERE ALLA RETE WI-FE
Per accedere al servizio Wi-Fe bisogna essere maggiorenni ed effettuare la registrazione
Gli studenti e il personale dell’Università di Ferrara possono utilizzare lo stesso accesso che è stato loro assegnato dall’Università.
Dal 5 ottobre 2012 è per registrarsi è sufficiente avere un numero di cellulare nazionale. Ci si può registrare direttamente dalla pagina dì accesso in pochi semplici passi.

REGISTRAZIONE TRAMITE NUMERO DI CELLULARE NAZIONALE
(solo per titolari di numero di telefono italiano)

La registrazione dei nuovi utenti italiani avviene attraverso una telefonata dal proprio cellulare ad un numero telefonico gratuito.
» Consultare la pagina Registrazione per informazioni sulle modalità di registrazione, consultare la pagina Domande frequenti (FAQs) per informazioni dettagliate sulla connessione alla rete, la registrazione e l’accesso.
Gli utenti già registrati con il vecchio metodo possono comunque continuare ad utilizzarlo.

Bondeno e le chiese del territorio

18 chiese su venti del territorio sono inagibili (ad esclusione di Scortichino, realizzata negli anni Ottanta, e Salvatonica, già rimessa in sicurezza). Un problema, quello del recupero e della ricostruzione del patrimonio ecclesiastico, che ha finora costretto a celebrare funzioni religiose e funerali all’interno di tensostrutture o in situazioni di emergenza. Della ricostruzione del patrimonio della curia si parlerà nell’incontro pubblico in programma martedì 17 settembre (ore 21), in pinacoteca. In una serata interamente dedicata all’argomento: “Bondeno  e le chiese del territorio. Prospettive per una ricostruzione”. Interverranno, nell’occasione, l’architetto Carla Di Francesco, direttore regionale del beni culturali; l’ingegner Gabriele Milani, docente del Politecnico di Milano, che tratterà il tema: “La ricerca in aiuto alla ricostruzione”. Inoltre, tra i relatori, anche Stefano Rambaudi, che sta svolgendo una tesi sul duomo matildeo, ed il dottor Antonio Mucchi, rappresentante della Consulta dei geologi di Ferrara, sul tema: “Prevenzione e riduzione del rischio sismico”. L’iniziativa è patrocinata dalla Città di Bondeno.

Al MAGI di Pieve di Cento

Giulio Bargellini è lieto di invitarVi alla mostra di

TIZIANA BERTACCI


Di Terra e Amore

Sculture in terracotta e fotografie – a cura di Valeria Tassinari 

Inaugurazione sabato 14 settembre ore 17.00

dal 15 settembre al 6 ottobre 2013

Durante l’inaugurazione sarà presentato il libro “Di Terra e Amore” – Edizioni N’UR
Interverranno:
 Pietro Sotgia – poeta
 Carlo Del Giudice – attore 

ingresso gratuito


Di Terra e Amore è un invito al viaggio, un percorso sospeso tra la profondità impalpabile della parola e la superficie sensibile della materia. La mostra, pensata da Tiziana Bertacci appositamente per lo spazio  del MAGI’900,  fa dialogare oltre trenta opere, tra fotografie digitali di grande formato e busti-ritratto in terracotta a dimensione naturale. Mentre le immagini fotografiche percorrono la leggerezza evanescente della poesia – entrando tra le pagine dei libri amati dall’autrice con inquadrature ingigantite e ravvicinate, che colgono a fuoco solo alcuni frammenti di scrittura -, le sculture si ispirano alla tradizione del ritratto realista per esplorare il paesaggio minuto dei volti, ove i segni del tempo e delle espressioni raccontano il mondo interiore dei soggetti. Apparentemente lontani, i due linguaggi si specchiano reciprocamente, tesi a creare una polarità emozionale tra il  bisogno di ancorarsi alla concretezza dell’esistenza – la terra, i volti di persone conosciute – e la spinta all’elevazione verso una dimensione di pura spiritualità, della quale ogni parola può rivelare la direzione.

In occasione della mostra sarà presentato il libro di poesie Di Terra e Amore ( Edizioni N’UR) con testi dell’artista e del poeta Pietro  Sotgia (Dorgali, 1925), tra le più straordinarie personalità della poesia sarda contemporanea.

Tiziana Bertacci è fotografa professionista dal 1979 e si è specializzata in riprese di architettura, arte, pubblicità, still-life, calendari e reportage. Ha pubblicato numerosi cataloghi d’arte e libri di ricerca sul territorio Emiliano. Da alcuni anni si dedica alla ceramica e alla scultura, e in quest’ambito ha realizzato alcune opere pubbliche. Ha già pubblicato due volumetti di poesie dal titolo Dedicato a te e Infedele. Ha esposto in Italia e all’estero.



MUSEO MAGI ‘900

Aperto tutti i giorni tranne il lunedì, dalle ore 10.00 alle ore 18.00

Via Rusticana A/1 – 40066 Pieve di Cento (BO) – tel. ­+39 051 6861545 – fax +39 051 6860364

info@magi900.com – www.magi900.com – facebook.com/MuseoMagi900  – twitter.com/MuseoMagi900

Il seicento a Ferrara


Dal 14 settembre Ferrara ospiterà due mostre straordinarie dedicate all’arte del Seicento.

A Palazzo dei Diamanti sarà possibile ammirare, per la prima volta in Italia, una selezione di opere di Francisco de Zurbarán, tra i protagonisti del Siglo de oro della pittura spagnola. A rendere unico lo stile del pittore fu la sua capacità di tradurre gli ideali religiosi dell’età barocca con invenzioni grandiose e al tempo stesso quotidiane, plasmando forme di una tale essenzialità, purezza e poesia, da toccare profondamente l’immaginario moderno.

In contemporanea si terrà, a Palazzo Trotti Costabili, la rassegna Immagine e persuasione. Capolavori del Seicento dalle chiese di Ferrara. L’esposizione propone, con una sola significativa eccezione, un ristretto gruppo di capolavori provenienti da alcune delle chiese della città chiuse a seguito del sisma che nel 2012 ha colpito l’Emilia-Romagna.
La mostra si propone di accendere i riflettori sul Seicento ferrarese, secolo a torto considerato “minore”, rivelando al pubblico le opere di Carlo Bononi, di Scarsellino, di Francesco Costanzo Catanio, nonché quelle di Ludovico Carracci e di Guercino.

Una visita a Ferrara sarà l’occasione per scoprire due facce del Seicento, due visioni diverse eppure ugualmente affascinanti di questa epoca.

Informazioni
Ufficio Informazioni e Prenotazioni
Mostre e Musei
Tel. 0532 244949, email diamanti@comune.fe.it
www.palazzodiamanti.it

Zurbarán (1598 – 1664)
Palazzo dei Diamanti, corso Ercole I d’Este 21

Immagine e persuasione
Capolavori del Seicento dalle chiese di Ferrara

Palazzo Trotti Costabili, Seminario Vecchio, via Cairoli 32

Notte finalese

Venerdì sera i balconi delle piazze finalesi si trasformeranno in palcoscenici per le serenate dello spettacolo itinerante dello scrittore e giornalista modenese Daniele Rubboli. Dalle 21 l’appuntamento in piazza Baccarini, luogo dove si ergeva la torre dell’orologio distrutta dal sisma, e da lì il percorso in centro storico inseguendo il pianoforte della compositrice Ivana D’Addona, tra i balconi ancora intatti, sotto le finestre e le logge di una città che ha voglia di rivivere.

Il regista Robboli annuncia una serenata per ricordare l’amico scrittore finalese Giuseppe Pederiali, morto qualche mese fa per un incidente stradale, e per l’occasione la prima mondiale di “Solo per te stanotte” della D’Addona, eseguita dall’autrice e cantata dal basso Walter Rubboli.

Alla serata di spettacolo parteciperanno inoltre voci di spessore come il tenore professionista Andrea Bragiotto e il soprano Barbara Fasol di Milano. La notte finalese si riempirà delle note di Mozart e di Rossini, Mascagni, Leoncavallo, Pietri, Tosti, di Gastaldon, fino a De Curtis, Bixio e Pestalozza, in una antologia che apre pagine d’opera come “Don Giovanni” e “Il barbiere di Siviglia”, di operette come “L’Acqua cheta”, del salotto musicale stile belle epoque, senza trascurare la tradizione della romanza napoletana.
L’evento, patrocinato dal Comune di Finale, è stato realizzato grazie a Roberto Grillenzoni del Lions Club e Sauro Campioni, con la preziosa collaborazione di Artinsieme, il gruppo culturale “Amici del Carc”, l’associazione “La moda nei tempi” e “Lo Cantacucco”, oltre a tanti figuranti che renderanno ancora più suggestivo lo spettacolo.

Manuele Palazzi

Una volta c'erano le fontanelle

BANDO PUBBLICO PER LA CONSEGNA DI 100 CHIAVETTE ELETTRONICHE CON 60 LT D’ACQUA

Presentazione domande entro il 30 ottobre 2013

Sono ammessi alla graduatoria per la consegna delle chiavette i nuclei familiari residenti nel Comune di Cento con Indicatore ISEE inferiore ad € 10.000,00.

casina
L’Amministrazione Comunale di Cento ha costituito un Fondo di solidarietà per l’assegnazione gratuita a 100 famiglie in condizioni economiche disagiate di una chiavetta precaricata con 60 litri di acqua per il prelievo presso la “Sorgente in Città” sita in Piazzale Bonzagni in Cento.

Il bando e il modulo di domanda si possono ritirare presso l’Ufficio URP e l’Ufficio Servizi Sociali nelle giornate di apertura al pubblico, e la domanda compilata và (sic) consegnata all’Ufficio Protocollo entro il 30 ottobre 2013.

Allegati

Riprendono gli incontri alla Biblioteca Ariostea

Mercoledì 11 settembre ore 17 – INCONTRO CON L’AUTORE

Claudio Cazzola – L’ENIGMA DI OMERO (Este Edition, 2013)
Dialogano con l’Autore Gianna Vancini e Riccardo Roversi
Saluto di Mara Salvi, dirigente Scolastico Liceo Classico Statale “L. Ariosto” di Ferrara.
Il cantore girovago, cieco secondo la tradizione perché munito, grazie alla Musa, di altra vista, raccoglie onori e allori – e cibo quotidiano – radunando intorno a sé di città in città un uditorio entusiasta degli argomenti da lui proposti. Chi sia quell’aedo o, meglio, chi possa essere e quali temi faccia oggetto del suo canto, è materia del presente libro, che ha come filo conduttore quel mistero: l’enigma di Omero.
Claudio Cazzola, già docente in materie letterarie, latino e greco al Liceo Classico ‘L. Ariosto’ di Ferrara; attualmente insegna all’Università cittadina. Profondo conoscitore della Letteratura Latina e Greca, è autore di numerosi saggi e pubblicazioni.
In collaborazione con Gruppo Scrittori Ferraresi