SIMONA FORTI
RIPENSARE IL MALE OGGI

«Sarebbe già una grande conquista se potessimo cancellare dal vocabolario del nostro pensiero morale e politico l’orribile parola ‘obbedienza’».
H. Arendt, La responsabilità personale sotto la dittatura
Dopo la coinvolgente e appassionata relazione di Ugo Volli sull’antisemitismo di ritorno, prosegue la Rassegna Fare memoria.
Giovedì 31 gennaio, alle ore 20.45, presso l’Auditorium San Barnaba, in c.so Magenta 44/A a Brescia, è atteso l’intervento di Simona Forti – docente di Storia del pensiero politico contemporaneo all’Università del Piemonte Orientale e Visiting Professor alla New School for Social Research di New York – che terrà una lectio magistralis dal titolo: La questione del male tra trasgressione e obbedienza. «È con grande interesse – ha dichiarato il direttore scientifico, Francesca Nodari – che ci apprestiamo ad ascoltare la conferenza di Simona Forti, poiché riteniamo particolarmente prezioso il suo contributo all’interno di questa seconda edizione di Fare memoria, che rinviene nel sottotitolo – perché? – il paradigma attraverso il quale ciascun relatore accosta il tema in oggetto. A Simona Forti si deve, tra gli altri, il merito di aver introdotto con il suo illuminante volume: I nuovi demoni (Feltrinelli, Milano 2012) un vero e proprio ripensamento del rapporto tra male e potere. Una diversa genealogia che, a partire dalla ricostruzione della costellazione di una visione dicotomica di tale rapporto – da una parte il carnefice, dall’altra la vittima – , intende superare ciò che l’Autrice chiama il “paradigma Dostoevskij”, mostrando fenomenologicamente gli aspetti “microfisici” del male che, secondo Forti, non deve essere indagato soltanto nel suo legame con la morte e il nulla, ma analizzato nel rapporto che intrattiene con l’ostinata passione per la vita, col desiderio di essere riconosciuti. Di qui lo scaturire della presenza grigia di demoni minori che, in nome dell’ottusa obbedienza e del mero conformismo, collaborano al male o ne consentono il suo orrore con docile compiacenza».
CHI È SIMONA FORTI
Simona Forti è professoressa di Storia del pensiero politico contemporaneo presso l’Università del Piemonte Orientale, dove dirige il Centro di ricerca sulla Biopolitica BIOS, nonché Visiting Professor alla New School for Social Research di New York. Nei suoi studi ha ricostruito la struttura filosofica di alcune delle maggiori questioni politiche del Novecento e dell’epoca presente.
Dopo aver dedicato numerosi lavori al fenomeno del totalitarismo (anche tramite l’analisi del pensiero di Hannah Arendt), si è più di recente orientata a ricostruire le implicazioni della biopolitica e del biopotere. È membro, tra gli altri, del Comitato Scientifico dello «Oldenburger Hannah-Arendt Zentrum», che sta curando la «Wissenschaftliche Herausgabe der Sämtlichen Schriften Hannah Arendts»; della Giuria per lo «Hannah Arendt-Preis für politisches Denken»; dell’«American Political Science Association»; del Centro Studi Interdisciplinare «Bioeconomia e processi di soggettivazione», con sede presso l’Università di Scienze Politiche di Salerno e del Centro Studi PALEA, Seminario Permanente di Psicoanalisi e Scienze Sociali: Ricerca clinica ed etica. Fa parte del Comitato di Direzione della rivista «Filosofia politica» e della rivista internazionale «Arendt’s Newsletter» nonché del Comitato Scientifico della rivista «Post-filosofie». Collabora a numerosi periodici tra cui: «Teoria politica», «L’Indice dei libri», «MicroMega», «Iride», «La società degli individui»; «European Philosophical Journal»; «The Graduate Faculty Journal»; «Political Theory».
Tra i suoi libri: Vita della mente e tempo della polis. Hannah Arendt tra filosofia e politica, Franco Angeli, Milano 1996; Il totalitarismo, Laterza, Roma-Bari 2001; La filosofia di fronte all’estremo. Totalitarismo e riflessione filosofica (a cura di), Einaudi, Torino 2004; Paranoia e politica (a cura di, con M. Revelli), Bollati Boringhieri,Torino 2007; El Totalitarismo. Trayectoria de una idea limite, Herder Editorial, Barcelona, 2008; I nuovi demoni. Ripensare oggi male e potere, Feltrinelli, Milano 2012.