Mese: novembre 2012
Restauri a Modena
SGUARDI E INEDITI PERCORSI TRA GOTICO E BAROCCO
Presentazione dei recenti restauri e di altre novità Modena, Chiesa di San Biagio nel Carmine sabato 1 dicembre 2012, ore 17.30 Nei seguenti sabati e domeniche di dicembre: 2, 8, 15, 16, 22, 23 |
Sabato 1 dicembre interverranno:
Don Gianni Gherardi, Parroco della Chiesa di San Biagio
Francesca Piccinini, Direttrice del Museo Civico d’Arte di Modena
Sonia Cavicchioli, Docente di Storia dell’arte moderna, Università di Bologna
Valentina Borghi, Storica dell’arte
Simone Sirocchi, Storico dell’arte
Restauri condotti dalla ditta L’ARCA con la supervisione di Daniela Ferriani, Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici e Etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia
Informazioni:
Museo Civico d’Arte, Palazzo dei Musei , Largo Porta Sant’Agostino 337 – 41121 Modena
T. +39 059 2033101-125
www.comune.modena.it/museoarte
museo.arte@comune.modena.it
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La lezione greca
Temporary illusions
Visite guidate al MAGI
Castelmassa a Teatro
Lettera aperta da Finale Emilia
Non scriverò una delle tante accorate e pur lecite lettere del tipo “Caro Signor ministro, sono una pensionata… (o imprenditore, o insegnante, o manovale)”. La scrivo a voi che mi leggete.
Ho aperto la mia attività trentatré anni fa, dal niente, indebitandomi e facendo tutto quello che potevo da solo, o meglio in due, dall’arredamento alla camera oscura, compreso vivere in un buco malsano infestato da topi e scarafaggi. L’affermazione che abbiamo avuto è stata unicamente questione di capacità personale e professionale, non di aiuti o connivenze. Ricorderò sempre le parole del direttore della Banca Agricola Mantovana di Mirandola, che ad estinzione del debito con conseguente mio passaggio ad una banca di Finale disse: “Bene, Goldoni, ce l’abbiamo fatta… peccato che ci lasci, però… avevamo tirato avanti la baracca fino ad adesso…” Io l’ho fermato subito: “Prego? IO ho tirato avanti la baracca… e se non ci fossi riuscito, i guai erano solo miei, e lei non avrebbe perso i soldi della fideiussione… ma che cosa mi sta dicendo?” Lui, che non se lo aspettava, rispose “Certo, certo, lo sforzo più grosso l’ha fatto lei…” “Eh, no! L’ho fatto tutto io, lo sforzo, caro signore. E visti i suoi commenti chiudo i nostri rapporti anche più volentieri”. Avevo cominciato a capire come funziona il mondo.
Non faccio del mio paese un’isola felice. Anche qui gli amministratori hanno blaterato e non fatto, e si sono spartiti privilegi. In piazza incrocio persone che ci hanno amministrato per anni, adattando ogni volta la casacca, e che stimo meno di uno sputo per terra. E ci manca poco che faccia i nomi, per quanto possa importare. Non voglio affrontare qui la questione se il paese, con la p minuscola e maiuscola, sia o no migliore di chi lo rappresenta: dico che chi ci governa non è stato votato che da una minima parte degli elettori, e che questa classe politica non rappresenta me e tanti come me.
Divido i rifiuti per bene, l’organico, la carta, la plastica, e sto attento a non mischiarli tra loro. Pago quel che mi dicono di pagare, un po’ perché è giusto, un po’ perché non posso fare altro. Per ora. Ma ogni volta che vado ai cassonetti (sempre più indecenti, tra l’altro, e non perché siamo terremotati) penso ai ministri, ai sottosegretari, alle giunte regionali, allo sperpero e all’accaparramento, alla distruzione sistematica dell’ambiente, della cultura, della dignità di un popolo, penso a a me col secchiello dell’umido in una mano e il sacchetto di plastica nell’altra, e il pensiero di tirargli quella spazzatura in faccia è il più modesto che ho.
Maurizio Goldoni
Scuola di Ospitale
FACCIAMO INFORMAZIONE: Leggete attentamente e speriamo che tutti voi vi poniate le stesse domande:
1) Come mai la scuola di Ospitale, come riportato dall’articolo, è l’unica ad essere stata valutata con 4 differenti schede AEDES?
2) Come mai le schede AEDES dal 03/06/12 al 29/06/12 riportano valutazioni migliorative se
nza che NESSUN intervento sia stato fatto in quel periodo?
3) Come mai nella scheda del 06/6/12 con esito E (inagibile) è stato rilevato un diffuso danno alla muratura portante e danni gravissimi ai solai invece nella scheda con esito B del 29/6/12 tutto questo non è più rilevato?
Ci chiediamo e vi chiediamo: LA SCUOLA SI E’ AGGIUSTATA DA SOLA?
…Nella scheda con esito B del 29/6/12 l’esaminatore suggerisce di indagare sulla vulnerabilità sismica ed eventualmente correggerla.
E’ stato fatto in previsione del trasferimento dei bambini nella scuola?
4) Come mai sul sito del MIUR (Ministero della pubblica istruzione) la scuola il 20/8/12 veniva classificata B poi il 05/9/12 la scuola la classificano in classe E e tuttora risulta ancora così classificata?
5) Come mai se il 03/6/12 con la classificazione E non sono stati chiesti anche per questa scuola i moduli come lo si è fatto per Pilastri? Del resto l’ordinanza del Governatore Errani lo prevedeva (ordinanza nr.5 anno 2012)?
Le domande sono molte pertanto non era più consigliabile avere le risposte e le rassicurazioni prima di decidere il trasferimento dei bambini che è previsto per lunedi 26/11/12?
A questo punto vorremmo a tutela di tutti gli studenti dell’Istituto Comprensivo “T.Bonati” che venissero verificate tutte le scuole alla luce di quanto emerso su questo articolo.
E’ un DIRITTO di tutti i genitori sapere ed è un DOVERE delle istituzioni rispondere.
A tal proposito ricordiamo che le nostre richieste di accesso agli atti depositate da tempo, per avere e verificare le relazioni di calcolo per le opere di messa in sicurezza dei vari plessi, non hanno ancora ricevuto alcuna risposta.
Passate parola perchè uniti si può fare, anzi si deve fare per tutti i nostri ragazzi.
Cristina Tralli