Finale Emilia – Quasi 1.500 studenti, il corpo insegnante, le autorità, i genitori hanno partecipato alla cerimonia inaugurale della nuova struttura scolastica del Liceo Morandi e dell’Istituto Calvi. In pochi credevano che fosse possibile rispettare i tempi, molto stretti, di realizzazione dell’edificio costruito con i moduli.
La prova è stata terribile – ha detto il sindaco Ferioli – ma c’è stato un grande concorso collettivo e un impegno di tutte le istituzioni che hanno dato la priorità alla scuola nel processo di ricostruzione.
La struttura è provvisoria, come ha sottolineato il presidente della Provincia Sabattini, e già si sta lavorando per il recupero della sede storica delle superiori di Finale Emilia.
Sono intervenuti i dirigenti scolastici, il provveditore agli studi, insegnanti e studenti, che hanno posto l’accento sulla necessità di cogliere la grande lezione del terremoto per lavorare insieme, adottando nuove strategie educative, sperimentando nei laboratori, inventando nuove modalità di partecipazione alla vita scolastica.
Anche l’assessore regionale Bianchi ha avuto parole di ringraziamento per tutti coloro che si sono prodigati in questa impresa, realizzata veramente in tempi record, per dire che ci sono anche istituzioni che funzionano.
Per tutti la consapevolezza che nulla sarà come prima e la voglia di nuovo, espressa con forza soprattutto dagli studenti, è emersa con molta forza.
sono orgoglioso di aver montato questa struttura con sacrifici enormi in tempi brevissimi per una giusta causa, felice di essere ITALIANO. buon lavoro. il capo cantiere del lotto 19.
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