Non è mai troppo tardi
uno spettacolo di Silvia Gribaudi
giovedì 3 novembre
MAMbo, via Don Minzoni 14
Dopo Wait, la performer e coreografa Silvia Gribaudi continua il suo percorso di riflessione sull’ascolto del tempo e sulle diversità femminili a confronto. Non è mai troppo tardi è una performance che coinvolge sei donne over 60: sei identità diverse e distinte, ognuna con la sua peculiarità, ma tutte che accolgono il passaggio del tempo con coraggio, mostrando la bellezza che si fa maturità. Una scelta controcorrente, in una società in cui domina l’ideale effimero del corpo giovane e in cui non si esita a ricorrere alla chirurgia estetica per nascondere i segni del tempo. Le donne di Silvia Gribaudi mostrano con orgoglio un corpo che serba il ricordo di ciò che è stato, guardando con fiducia e apertura a quello che il futuro può ancora portare. Perché “Non è mai troppo tardi per amare, guardare e farsi guardare, incontrarsi, sognare, ballare, appassionarsi, sfidarsi, raccontarsi, ricominciare, essere arte, essere umani”.
Silvia Gribaudi, torinese, risiede e lavora in Veneto dal 2004. Ha vinto i premi di pubblico e giuria GD’A VENETO 2009 con A corpo libero. Ospite nello stesso anno alla Biennale di Venezia, la perfromance A corpo libero le ha dato visibilità anche a livello internazionale: nel 2010 lo spettacolo è stato selezionato dal circuito Aerowaves-Dance Across Europe 2010, mediante il quale ha avuto occasione di essere ospite in numerosi festival internazionali. Ha partecipato a progetti internazionali in Gran Bretagna, Olanda, Spagna, Danimarca, Croazia. Nel 2010 ha fatto parte del corpo di ballo della trasmissione televisiva “Vieni via con me” in onda su RAI3.
- Orario: 19.00 e 21.00
- nell’ambito del Gender Bender Festival