Mese: settembre 2011
Le astuzie di Bertoldo
Veicolo di promozione del turismo culturale e di valorizzazione del patrimonio territoriale, la Rocca Estense diventa lo splendido teatro di una serie di eventi finalizzati alla valorizzazione delle radici storiche, dell’identità sociale ed economica locale. Nell’ambito di un progetto promosso dalla Provincia, la Rocca di San Felice rientra nella rete finalizzata alla promozione dei numerosi castelli presenti sul territorio nella consapevolezza della grande potenzialità racchiuse nelle risorse turistiche e culturali esistenti. Nelle domeniche 2 e 9 ottobre, si alterneranno divertenti visite guidate animate dalla Compagnia Animattori per poter incontrare e far visita a personaggi del tutto originali e strampalati, spettacoli dedicati ai bambini dove saranno protagonista Giulio, uno dei conigli più famosi d’Italia e i cattivissimo re Caccola.
Nella giornata del 2 ottobre, la Rocca si riempirà così di bambini festanti, tutti entusiasti insieme ai loro genitori, per assistere allo spettacolo Giulio Coniglio al Castello a cura dell’Associazione Bianconiglio, alle ore 16.30 per bambini di 2 e 3 anni, mentre alle ore 17.30 per bambini di 4 e 5 anni. Dalle ore 18.30 La Rocca si anima con la visita teatralizzata a cura della Compagnia Animatori, e a seguire alle 19.45 Suggestioni al buio con il teatro delle ombre, alle 20.15 Convivio dè Golosi, banchetto con degustazione delle eccellenze del porco. In chiusura alle ore 21, L’eccellenza et trionfo del porco, spettacolo di musica, racconti e canzoni liberamente tratte da una delle opere più belle e ironiche di Giulio Cesare Croce. Voce narrante di Anastasia Costantini e musiche dal vivo di Stefano Zuffi.. Una miscela vincente in questa opera di Giulio Cesare Croce, che unisce il comico e il grottesco, così originale ma così consona ad un genio seicentesco dotato di estro e curiosità. La sua prosa inventa un allegro e ironico confronto fra la cultura dotta e la dissacrante visione popolare del mondo. Ritagliate su musiche popolari e montanare che, dai tempi lontani, ancora oggi riecheggiano, verranno privilegiate le parti più comiche che si alterneranno alla voce narrante, alle canzoni e alle voci di tutta quella gente abituata a non buttare via niente del maiale e abilissima nel lavorarlo per farne risaltare profumi e sapori, in virtù di una cultura del quotidiano che accoglie l’ospite offrendogli pane, vino e salamino.
L'Orlando Furioso nelle tavole di Gianna Nidasio
sabato 1 ottobre 2011 ore 18.00
Graziano Campanini e Marco Sangiorgi
presentano
ORLANDO FURIOSO, di Ludovico Ariosto
raccontato da Italo Calvino, illustrato da Grazia Nidasio
(Mondadori, 2009)
a seguire inaugurazione della mostra
L’ORLANDO FURIOSO NELLE TAVOLE DI GRAZIA NIDASIO
1 OTTOBRE – 27 NOVEMBRE 2011
Sala dell’Arengo, Castello Malatestiano di Longiano
Fondazione Tito Balestra Onlus
Piazza Malatestiana 1
Una nuova edizione del classico sulla cavalleria e sul suo declino.
L’Orlando furioso di Ludovico Ariosto raccontato da Italo Calvino è una guida alla lettura del testo ariostesco scritta da Italo Calvino nel 1970, nasce
dall’amore e dall’affinità che lega Calvino alla scrittura dell’Ariosto, alla sua fantasia e all’ironia. L’autore intervalla parti di commento e narrazione in
prosa ai versi del testo originale del Furioso, senza rispettare la divisione in canti, ma seguendone piuttosto lo zigzag delle vicende dei personaggi. Il testo
di Ariosto non è riportato nella sua totalità, ma quasi: non si tratta di un’antologia, ma di un percorso di lettura. Ne esce, oltre a una guida, lo stimolo alla
lettura di un lungo poema cinquecentesco da parte del lettore moderno, in particolar modo i ragazzi, attraverso un corredo di immagini evocative e
suggestive.
Mondadori Ragazzi ha mantenendo il testo originale in metrica, riproposto la versione di Italo Calvino, che precede ogni blocco del poema epico con una
“traduzione” in lingua parlata e con le acute aggiunte del grande autore che accompagna nella ri-scoperta dell’Orlando Furioso. Il commento ai versi è
fondamentale per comprendere al meglio l’importanza del capolavoro dell’Ariosto che, come sottolinea Calvino, è un’opera che si rifiuta di iniziare così
come si trovare una conclusione.
Le illustrazioni di Grazia Nidasio, immagini ai margini delle pagine e tra i canti, si fondono splendidamente con le parole dell’Ariosto e le riflessioni di
Calvino, dando forma ad un’edizione adatta sia agli studenti che devono approcciarsi a questo genere di letteratura, sia a chiunque desideri leggere
un’opera senza tempo.
Tra le protagoniste del rinnovamento dell’illustrazione per bambini e ragazzi in Italia, esordisce giovanissima nei primi anni Cinquanta nel prestigioso staff
del settimanale Corriere dei Piccoli, dove comincia le serie di Alibella (1953), Gelsomino (1954), il Dottor Oss oltre che articoli e illustrazioni per racconti e
romanzi a puntate e di cui diventa, per qualche anno, redattrice. Nel 1972 lo storico giornale genera il Corriere dei Ragazzi, l’autrice continua su queste
pagine il personaggio a fumetti Valentina Mela Verde, nato sul Corrierino. E dopo la trasformazione del settimanale, torna al Corriere dei Piccoli con la
sorellina di Valentina, Stefi, che da ruolo di comprimaria diventa protagonista di storie tutte sue per i coetanei. Nel 1982, crea per la Mulino Bianco un
personaggio che conquisterà tutti i bambini italiani per quasi dieci anni: Il Piccolo Mugnaio Bianco, protagonista anche di divertenti cortometraggi animati,
e dal quale figlierà un divertente merchandising di oggetti. Dal fumetto alle copertine, dai libri per l’infanzia alla collaborazione con i periodici, dalle
vignette per i quotidiani alla divulgazione storico-scientifica, senza dimenticare le fruttuose incursioni nel campo della pubblicità e dell’animazione: sono
ormai migliaia le tavole e i disegni che Grazia Nidasio è andata producendo nel corso di una attività che ha ormai superato il mezzo secolo di vita.
Vincitrice fra gli altri de il Premio Andersen, come miglior autore nel 1987; il Premio Ford Foundation per la divulgazione scientifica sui Problemi
Ambientali, la menzione speciale alla carriera assegnatale nel 2001 dalla prestigiosa giuria dell’Andersen che, nel 2006 ha anche scelto il titolo L’ universo
di Margherita da lei illustrato come il miglior libro di divulgazione dell’anno. Per i fumetti ha vinto lo Yellow Kid al Salone di Lucca nel 1972 e la Palma
d’Argento al Salone dell’Umorismo di Bordighera nel 1984.
Dal 1984 al 1987 è stata Presidente dell’ Associazione illustratori, e dal 1997 collabora con Smemoranda. Particolarmente legata al territorio pavese, ha
curato le tavole sulla sfortunata “patriota” Cristina di Belgioioso e quelle dal titolo “Girando in Lomellina”, le illustrazioni de “La Storia di Pavia” scritta da
Gianni Brera e pubblicata a puntate dalla Provincia Pavese», e in collaborazione con l’Amministrazione Provinciale le “Piccole guide del territorio”,
volumetti indirizzati agli alunni delle scuole, dedicati alla Certosa, al Ticino, all’Università, agli itinerari lungo le colline.
Galleria del Carbone
Giorgio Balboni e Daniele Cestari
due diverse modalità di intendere la pittura
29 SETTEMBRE – 4 OTTOBRE 2011
inaugurazione GIOVEDI’ 29 Settembre ore 18.00 Galleria del Carbone
Via del Carbone, 18/A – Ferrara
ORARIO: dal lunedì al venerdì 17.00-20.00; sabato e festivi 17.00-20.00
GENERAZIONI A CONFRONTO?
La Galleria del Carbone inaugura Giovedì 29 Settembre alle ore 18.00 “Generazioni a confronto?” mostra di Giorgio Balboni e Daniele Cestari presenti al Padiglione Italia della Biennale di Venezia. I temi che i due artisti presentano sono una declinazione dei loro temi più forti. Le opere in mostra, di numero limitato, tutte inedite, daranno modo di apprezzare due diverse modalità di intendere la pittura; non sarà uno scontato confronto tecnico, ma varrà per apprezzare le autonome e personali creatività dei due artisti ferraresi che appartengono anagraficamente a due diverse generazioni di pittori. La mostra rimarrà aperta fino al 4 Ottobre 2011 e gode del Patrocinio della Fondazione Cassa di Risparmio di Ferrara.
Internazionale a Ferrara
Venerdì 30 settembre a Palazzo Massari, Corso Porta Mare 9 Ferrara
-
16.00 Palazzo Massari
L’Europa in bancarotta. La crisi economica che minaccia l’Unione
Paddy Agnew
Irish Times, Irlanda
Dimitri Deliolanes
Ert tv, Grecia
Michaela Namuth
Brand Eins, Germania
Lepisto Pertti
Helsingin Sanomat, Finlandia
Modera
Emilio Dalmonte
vicedirettore Rappresentanza in Italia – Commissione europea
In italiano
-
19.30 Palazzo Massari
La traversata
Video e parole intorno alla fortezza Europa
Gabriele del Grande
giornalista
Dagmawi Yimer
documentarista etiope
Alexandra Deniau
France2
François Renaut
France2
Francesca Zuccaro
Responsabile progetti immigrazione Msf
Modera
Lucia Goracci
Tg3
In italiano e in francese
con traduzione consecutivaa seguire proiezione dei documentari
Wanted, but not welcome
a cura di Gabriele Del Grande, Associazione Naga, Milano Film Festival. Italia 2010 (8?)
A one-way ticket out of Tunisia
di David Thompson. France24, 2011 (16’)
The ‘French dream’ of Tunisia’s illegal immigrants
di Cyril Vanier, Julien Sauvaget, Zakaria Drias. France 24, 2011 (16’)
Les naufragés de la révolution
di Alexandra Deniau e François Renaut. France 2, 2011 (40’)
L’amore ai tempi della frontiera
Di Alexandra D’Onofrio. Foto di Alessio Genovese. Italia 2011, (20?) Anteprima italiana
In versione originale con sottotitoli in italiano. In collaborazione con l’Associazione “Ilaria Alpi”
Il rosso
Dieci anni di destra Po
La bicicletta viaggia gratis per 5 domeniche!!! È un servizio sperimentale che si svolgerà nelle seguenti modalità:
DATE: | 11, 18, 25 settembre – 2, 9 ottobre | ||||||
TARIFFE: | gli abbonati tra Bondeno-Ferrara-Codigoro potranno utilizzare gli abbonamenti che già possiedono. Per tutti gli altri è necessario munirsi di biglietti di corsa semplice, presso le rivendite FER, alle tariffe di seguito indicate.
|
||||||
PERCORSO: | ![]() |
MODALITÀ DI PRENOTAZIONE: è necessario prenotare il trasporto bici compilando la maschera specifica su questo sito Qualora tutti i posti fossero già stati prenotati, potrete comunque essere contattati in caso di eventuali disdette. È possibile prenotare fino al venerdì ore 13.00 precedente l’escursione della domenica. Per coloro che si recheranno direttamente al treno, senza prenotazione, non viene garantito l’accesso qualora il numero massimo di biciclette sia stato già raggiunto.
Bianchi a Finale
Corsi Daoyin
info cell. 349 7316329
http://www.serpentebianco.org