Lunedì 2 marzo si è tenuta la conferenza stampa di presentazione di PROGETTO GABER, iniziativa promossa dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca con Fondazione Gaber.
In seguito alle simpatiche provocazioni di Enzo Iacchetti, che nel corso dell’ultima edizione del Festival di Viareggio chiedeva la presenza di Gaber nelle scuole, il Ministero dell’Istruzione, Università e ricerca ha elaborato insieme alla Fondazione un progetto che porti i giovani a confrontarsi con Giorgio Gaber.
La prima iniziativa sarà il concorso “Giorgio Gaber, parole per pensare”, rivolto alle scuole secondarie superiori statali e paritarie.
Il Progetto prevede inoltre delle lezioni nelle scuole tenute da studiosi ed artisti in grado di arrivare al cuore dei giovani. Il primo appuntamento si è svolto lo stesso 2 marzo alle ore 11.00 al Teatro dell’Arte di Milano, dove oltre 450 studenti degli istituti secondari superiori della provincia hanno partecipato ad un incontro con il Signor G.: un percorso nella sua opera, tenuto secondo le modalità della Lezione –
Libertà obblgatoria, 1976
versione tratta da La mia generazione ha perso, 2001.
Si può si può
si può siamo liberi come l’aria si può
si può siamo noi che facciam la storia
si può.
Si può io mi vesto come mi pare
si può sono libero di creare
si può son padrone del mio destino
si può ho già il nuovo telefonino
si può.
Si può occuparsi di agriturismo
si può fare il tifo per il buddismo
si può con un gioco televisivo
si può inventare ogni giorno un divo
si può.
Basta uno spunto qualunque
e la nostra fantasia non ha confini
basta un talk show un po’ scadente
e noi perpetuiamo allegramente
la creatività dei popoli latini.
Si può far miliardi con l’Enalotto
si può esser vittima di un complotto
si può far la guerra per scopi giusti
si può siamo autentici pacifisti
si può.
Si può trasgredire qualsiasi mito
si può invaghirsi di un travestito
si può fare i giovani a sessant’anni
si può far riesplodere il sesso ai nonni
si può.
Con alle spalle una storia esaltante
di invenzioni e di coraggio
è naturale che poi siamo noi
che possiamo cambiar tutto
a patto che ogni cosa vada sempre peggio.
Si può siamo liberi come l’aria si può
siamo noi che facciam la storia
si può
libertà libertà libertà libertà obbligatoria.
Sono assai cambiato
sono così spregiudicato
sono infedele
sono matto posso far tutto.
Viene la paura di una vertigine totale
viene la voglia un po’ anormale
di inventare una morale.
Utopia trrr utopia trrr utopia pia pia trrr.
Si può fare ricoprirsi di gran tatuaggi
si può far politica coi sondaggi
si può liberarsi e cambiare ruolo
si può rinnovarsi le tette e il culo
si può.
Per ogni assillo o rovello sociale
sembra che la gente goda
Tutti che dicon la loro facciamo
un bel coro di opinioni fino a quando
il fatto non è più di moda.
Si può far ginnastica un’ora al giorno
si può collegarsi coi siti porno
si può a ridosso delle elezioni
si può insultarsi come coglioni
si può.
Si può far discorsi convenzionali
si può con il tono da intellettuali
si può dare al mondo un messaggio giusto
si può a livello di Gesù Cristo
si può.
Contro il gran numero di ideologie
che noi abbiamo rifiutato
l’unica grande invenzione davvero efficace
che ci piace è questa dittatura
imposta dal mercato.
Si può siamo liberi come l’aria
si può siamo noi che facciam la storia
si può.
Ma come con tutte le libertà che avete
volete anche la libertà di pensare?
Utopia trrr utopia trrr utopia pia pia trrr.
Libertà libertà libertà libertà
libertà libertà libertà libertà
libertà libertà libertà libertà
libertà.